Sfincione, patate e pecorino. Sono solo alcuni dei prodotti che saranno celebrati questo weekend nel corso delle sagre che si terranno nel Mezzogiorno. Ecco gli appuntamenti scelti per voi, regione per regione, dal venerdì alla domenica al Sud Italia.
BASILICATA
Sagra del Pecorino di Filiano e prodotti lattiero caseari a Filiano (POTENZA)
Sabato 3 e domenica 4 settembre in provincia di Potenza, a Filiano torna la Sagra del formaggio che ha reso famoso il paese di Filiano in tutta Italia. Ricordi di tempi lontani, enogastronomia, gioia, divertimento, convivialità, la Sagra del Pecorino di Filiano è questo e molto altro ancora: una festa tutta da scoprire e da gustare.
CAMPANIA
Sagra della salamandra a Grottolella (AVELLINO)
Nelle giornate di venerdì 2 e sabato 3 settembre (con inizio giovedì 1) si fa festa anche a Grottolella, nell’Avellinese, in occasione de “Il pasto della salamandra”. Si tratta della tipica manifestazione di paese che invaderà il borgo di sapori, profumi e melodie: un appuntamento imperdibile per assaggiare la castagna del prete, le nocciole, il torrone e il vino fiano. E anche, ovviamente, per scoprire la Comunità montana del Paternio.
PUGLIA
Sagra della patata zuccherina a Lecce
E’ tutto pronto per la famosa sagra della patata zuccherina. Piazza Bertacchia a partire dalle 20.30, ospiterà la quinta edizione maniofestazione organizzata dall’associazione di promozione sociale “Allegria”. Si potrà gustare la patata zuccherina cotta in diversi modi, al forno, fritta a fette, le ciambelline, le “pittule” sempre rigorosamente impastate con la patata dolce e il gelato. Inoltre altri piatti tipici della tradizione contadina, come le cicorie con la carne, il purè di fave bianche, i fagioli con la salsiccia piccante e i panini con carne arrosto e con i pezzetti di cavallo al sugo. Le serate saranno allietate con la musica di “Anima Popolare Gruppo Folk 2000” e a seguire i ritmi travolgenti della musica anni ’70 dei Rewind (venerdì 2 settembre). Sabato sarà la volta alla pizzica de I Calanti e, a seguire I Scianari. Domenica 4, animazione e balli di gruppo e dalle 22.00 inizierà lo spettacolo con il gruppo Zimbaria. Gli stand saranno aperti anche domenica mattina con la degustazione di ciambelline fritte e pittule dolci a partire dalle ore 11.00.
SICILIA
Sagra dello sfincione a Ficarazzi (PALERMO)
Sabato 3 settembre a Ficarazzi prende vita la 18° Edizione Sagra della Sfincione a Ficarazzi. La sagra dello Sfincione a Ficarazzi ha una lunga storia che ha inizio negli anni novanta quando la locale Proloco aveva proposto all’amministrazione comunale di valorizzare questo prodotto artigianale, ormai divenuto tipico. Durante la Sagra, concerto e mostra mercato di prodotti artigianali. Lo Sfincione di Ficarazzi ha subito nel corso degli anni l’influenza degli abili panificatori del luogo che ne hanno cambiato gli ingredienti rendendolo unico. Lo sfincione (sfinciuni o spinciuni in siciliano) è un prodotto tipico della gastronomia palermitana Si tratta di una antica ricetta che vede come ingrediente cardine il pane pizza (morbido e lievitato, simile appunto ad una spugna) con sopra una salsa a base di pomodoro, cipolla, acciughe, origano e pezzetti di formaggio tipico siciliano (chiamato caciocavallo ragusano). Lo sfincione si può gustare solo a Palermo e dintorni presso alcune pizzerie, gastronomie e panifici. La sagra sarà anticipata nella giornata di venerdì 2 settembre, a partire dalle 18 al SanLorenzo Mercato di Palermo.
SARDEGNA
Festa di San Marco a Tresnuraghes (ORISTANO)
In data 3 e 4 settembre si svolge in provinzia di Oristano la festa di San Marco organizzata dalla confraternita di S. Croce e da quella del Rosario. Un’ occasione di incontro e di socializzazione per i fedeli che presenziano alle funzioni religiose e alla processione. Alla vigilia della festa il Santo viene portato in processione a piedi dalla parrocchia di San Giorgio situata nel paese fino al monte, dove all’arrivo della processione viene celebrata la messa e vengono cantati i “gosos”, antichi canti in onore del santo. La serata continua con i balli sardi, “su ballu tundu”, “sa danza” e musica nella piazza. All’interno nei saloni le confraternite offrono a tutti dolci tipici, malvasia e caffè e verso l’ora di cena sos obreris offrono la carne di pecora ai fedeli. L’indomani, giorno vero e proprio della festa, per promessa alcune famiglie del paese donano ai fedeli il pane benedetto (su tundu), viene riofferta la carne di pecora bollita, solitamente donata dai pastori del posto, e la malvasia e le confraternite rinnovano l’invito nei saloni. I festeggiamenti si concludono in tarda serata quando il Santo viene riportato nuovamente in processione nella parrocchia di Tresnuraghes.
CALABRIA
In Calabria bisognerà invece attendere mercoledì 7 settembre per celebrare a Diamante il noto Festival del peperoncino che proseguirà fino all’11 settembre.
Fonte: Giraitalia.it
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