Ryanair punta su Sicilia e Calabria. E’ quanto annuncia il chief marketing officer della compagnia aerea Kenny Jacobs, per il quale le due regioni “sono le nuove frontiere del turismo e siamo pronti ad accontentare gli utenti di mezza Europa che evitano per motivi politici o per il terrorismo Turchia o Nord Africa”.

Come si legge infatti su La Repubblica, per il numero due di Ryanair “il turista oggi cerca mete alternative a Spagna, Portogallo, Grecia. Posti nuovi, pieni di sole, buon cibo e bella gente. Il Sud è perfetto”. Le due terre costituiscono infatti già un grande patrimonio per l’azienda con i loro quasi 7,5 milioni di passeggeri. Per il 2017 in tutti i cieli italiani è però prevista una crescita ulteriore con una previsione di 35 milioni di passeggeri.

In particolare, la compagnia low cost collegherà Bruxelles, Catania, Gran Canaria, Porto e Sofia, mentre altre 9 nuove rotte dovrebbero partire da Milano Bergamo. In tutto lo Stivale, inoltre, nel 2017 ci saranno 51 aerei. “Ci stiamo – commenta Kenny Jacob – concentrando in particolare sul vostro Meridione: dove c’è un potenziale inespresso che vogliamo liberare e valorizzare, se il governo italiano continuerà a aiutarci sulle tariffe, come ha fatto nelle ultime settimane, e sugli scali minori che possono ancora crescere per passeggeri e numero di voli”.