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Ricerca e sviluppo: bandi Mise da 380 milioni per il Mezzogiorno

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Un fondo complessivo di 380 milioni di euro per promuovere l’innovazione e accrescere la competitività di piccole e medie imprese del Mezzogiorno.

E’ quanto previsto da due decreti del Ministero dello Sviluppo Economico, a valere sulle risorse del PON Imprese & Competitività 2014-2020, che finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale dalla Campania in giù.

A costituire una vera priorità, tra le altre, sette tematiche. Si tratta di Tecnologia dell’informazione e della comunicazione (Tic), nanotecnologie, materiali avanzati, biotecnologie, fabbricazione e trasformazione avanzate, spazio, tecnologie riconducibili alle “Sfide per la società” del programma e Orizzonte 2020.

Due, come anticipato, i decreti. Quello ministeriale dell’1 giugno 2016 – bando Grandi progetti R&S Pon e il bando Orizzonte 2020 Pon. Con il primo vengono predisposte risorse finanziarie pari a 200 milioni di euro destinati a industria sostenibile e agenda digitale. I progetti, per trovare finanziamento e realizzazione, devono prevedere una spesa che oscilli tra 5.000.000 e 40.000.000 di euro.

Il secondo prevede la messa in circolo di 180 milioni destinati a progetti finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di tecnologie che riguardano delle aree individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente. I fondi saranno così utilizzati nelle Regioni meno sviluppate (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia) e nelle Regioni in transizione (Abruzzo, Molise, Sardegna).

Possono essere ammessi alle agevolazioni anche i progetti di R&S presentati nella fase 2 del programma Strumento PMI Orizzonte 2020 valutati positivamente ma non finanziati ai quali è stato riconosciuto, dalla Commissione Europea, il Seal of Excellence. Per quanto riguarda, invece, termini di apertura e modalità di presentazione delle domande, tutte le informazioni rese note con successivo provvedimento.

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Redazione