È la storia di uno come tanti. Quella di tanti ragazzi che dal Sud si trasferiscono al Nord per completare gli studi e cercare fortuna, magari all’interno di una grande azienda in cui poter fare carriera e dimostrare quelle che sono le loro reali capacità.
Giuseppe Prete ci è riuscito e, una volta giunto nelle grandi metropoli del Nord, si è guadagnato la tanto desiderata laurea in Economia e Commercio e l’ingresso in un importante istituto di credito dove, anno dopo anno, è riuscito ad accumulare diversi avanzamenti di carriera, fino ad assumere – da qualche anno a questa parte – il ruolo di Vice Direttore Generale del ramo vita.
Il Sud gli è sempre rimasto nel cuore e, appena può, si rifugia nella sua Lecce dove, accanto a parenti ed amici, ha lasciato tanti bei ricordi che – come tiene a sottolineare lui stesso – “rifarò miei quando deciderò di ritirarmi dal lavoro e dai miei impegni in politica”.
Sì, perché Giuseppe non ha solo al suo attivo una brillante carriera nel settore bancario e finanziario, accuratamente narrata all’interno del suo libro “Manager di strada”, ma anche un’invidiabile excursus a livello personale e sociale che gli è valsa la recente nomina a Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
Giuseppe non si è però fermato alla sola professione di bancario, e ha scelto anche la carriera politica, fondando praticamente dal “nulla” un nuovo Movimento che mira a presentarsi come nuova realtà alle prossime tornate elettorali. Un’attività, questa, che affianca sia al suo lavoro di manager che di filantropo.
Nei suoi numerosi viaggi in Italia e all’estero, difatti, Giuseppe non disdegna la visita e il contatto con persone in difficoltà che non solo incontra, ma aiuta realmente spesso e volentieri anche con le proprie finanze. Da questa sua spiccata vena umanitaria, frutto anche della sua profonda fede cattolica, ne è nata infatti un’associazione umanitaria, dedita a opere caritatevoli, soprattutto nei Paesi del Sud America e dell’Est europeo.