E’ una idea tutta lucana quella che allo Smau di Milano ha ricevuto il premio Lamarck, un riconoscimento dedicato alle più promettenti start-up pronte a incontrare il mondo dell’industria.
L’omaggio è stato consegnato a MedEA, un’impresa made in Basilicata che opera nel settore della telemedicina, dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria. L’applicazione, pensata dal 27enne potentino Vincenzo Telesca, permetterà agli utenti che la utilizzeranno di non dover più raggiungere le strutture sanitarie per i risultati degli esami di controllo.
L’app è installabile su pc o tablet e dialoga a tutti gli effetti con uno svariato kit di strumenti. In poche parole, sarà possibile misurare la pressione arteriosa o fare ad esempio un elettrocardiogramma senza dover tornare successivamente a ritirare i risultati. L’app restituirà infatti in automatico gli esiti a un centro di refertazione, in cui le documentazioni sono curate da specialisti e consegnate automaticamente sulla piattaforma lucana in 12/24 ore.
Soddisfatto del riconoscimento il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che ha commentato il successo nazionale dell’azienda. “Sono felicissimo – commenta – di fare i miei più sinceri complimenti a MedEA, l’impresa lucana presente allo Smau di Milano, vincitrice del premio Lamarck , un riconoscimento per le start up più promettenti presenti al roadshow nazionale dell’innovazione”.
Per Pittella “questa vittoria è la prova del buon lavoro svolto dal Dipartimento Attività Produttive e da Sviluppo Basilicata e conferma la nostra volontà di continuare a investire nella ricerca e nell’innovazione, per favorire quei processi di internazionalizzazione del sistema produttivo regionale che facilitano l’accesso ai mercati, ai partner commerciali e agli investitori stranieri”.