Sono semplici, gustose ma soprattutto uno dei piatti tipici più rinomati di Palermo e provincia. Chi visita per la prima volta l’Isola non può certamente andare via senza averle provate. I palermitani lo hanno già capito: stiamo parlando delle panelle.

Nel capoluogo siciliano si possono acquistare in uno dei tanti chioschi sparsi per la città ma anche in paninerie e rosticcerie. Per chi non lo sapesse, le panelle sono delle sfiziosissine frittelle rotonde preparate con farina di ceci. Si possono gustare da sole ma vengono soprattutto serviti in altrettanto buoni panini tondi con semi di sesamo.

Hanno con molta probabilità origine arabe dal momento che furono proprio gli arabi a macinare i semi di questo legume per ricavarne una farina che veniva poi mescolata con l’acqua. Oggi vengono riproposte in molte parti della Sicilia, ma le originali si trovano solo nel palermitano.

“E se non ci troviamo a Palermo come facciamo ad assaggiarle?”, vi starete chiedendo. Non sarà forse mai la stessa cosa lontani dai venditori che “abbanniano”, ma noi vi suggeriamo la ricetta per preparare le vostre panelle in casa.

Ingredienti per 50 panelle

Farina di ceci 500 g
Acqua 1,5 l
Sale fino 10 g
Prezzemolo da tritare 10 g
Panini al sesamo 10
Olio di semi q.b.
Pepe nero q.b.

Preparazione:

Mettere in una pentola capente dell’acqua fredda e setacciate dentro la farina di ceci, senza accendere il fuoco. Mescolate con una frusta, evitando la formazione di grumi poi accendetele il fuoco a fiamma media.

Continuate a mescolare, aggiungendo il sale e il pepe. Quando il composto comincerà a bollire, continuate con la cottura per altri dieci minuti. A fine cottura il composto sarà sodo e compatto. Aggiungete il prezzemolo e mescolate il tutto.

Appena l’impasto sarà pronto, spalmate circa 30-40 grammi di composto in 50 piattini di plastica rovesciati fino a uno spessore di 2-3 mm. Potete anche inserire il composto in uno stampo per plumcake e tagliarlo appena si sarà raffreddato.

Lasciate asciugare e staccare le vostre panelle solo quando non si romperanno (circa30 minuti). A questo punto mettete l’olio a scaldare e friggetele da entrambi i lati fino a farle dorare. Fatele scolare su un foglio di carta assorbente e mangiatele ben calde da sole o nei vostri panini.

Buon appetito!

Fonte: Giallozafferano