Un raggio di speranza, in temi di Coronavirus. “La gioia della vita che ci sorprende e dà coraggio”, come ha sottolineato il direttore generale del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli. Già, perché nella mattinata dell’8 aprile, in una struttura “ovattata” dal timore di contagio da Covid-19, sono nati tre gemelli: Angelo, Andrea e Alicia.
I tre gemellini sono nati questa mattina da taglio cesareo grazie al coraggio di mamma e papà che li hanno attesi, con pazienza e sofferenza. La gravidanza è stata seguita presso il Centro di “Gravidanza a rischio”, diretto dal Dott. Lorenzo Lo Muzio (in foto) e coadiuvato dalla Dott.ssa Alessandra d’Apolito, della Struttura di Ostetricia e Ginecologia ospedaliera, Direttore il Dott. Francesco Saverio De Mattaeis.
La paziente aveva in grembo tre gemellini, due maschi in due sacchi amniotici separati ma con un’unica placenta e una femmina con un’unica placenta. La gravidanza si è svolta con regolare accrescimento dei gemelli. Dopo l’ecografia morfologica che attestava il benessere dei piccoli, la paziente aveva iniziato ad accusare fatica e dolenzia dovuta alla gravidanza gemellare, ma con coraggio e pazienza ha portato avanti la gravidanza. Il taglio cesareo si è reso necessario alla 32esima settimana. Attualmente i tre gemellini sono ricoverati presso la Struttura di Terapia Intensiva Neonatale diretta dal Dott. Gianfranco Maffei, dove i pediatri neonatologi se ne stanno prendendo cura, in attesa di vederli crescere velocemente per poter essere affidati alle braccia amorevoli di mamma e papà.
. “Ancora una volta la vita ci sorprende e ci dà coraggio – ha dichiarato il Direttore Generale del Policlinico Riuniti Dott. Vitangelo Dattoli -. In questo momento di grave emergenza sanitaria che sembra averci tolto la gioia di vivere, la nascita di questi bambini rappresenta un segno di speranza e un inno alla gioia oltre le paure e alle tante difficoltà”.