Al momento non si prevede una terza passeggiata spaziale per Luca Parmitano. Lo ha detto lo stesso astronauta italiano dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) nel collegamento con la stazione orbitale organizzato ieri a Tor Vergata (Roma) da Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e dall’Esa.

Una terza passeggiata spaziale, oltre alle due che l’astronauta affronterà in luglio, era inizialmente considerata possibile per risolvere un problema tecnico relativo all’aggancio della navetta europea senza equipaggio ‘Albert Einstein’ atteso per il 15 giugno.

“Per adesso tutto sta andando perfettamente e la navetta sta funzionando come un orologio”, ha detto Parmitano. “Di conseguenza non è prevista al momento una terza attività extra-veicolare. Il mio unico lavoro sarà quindi monitorare la manovra di avvicinamento della navetta e il suo attracco alla stazione spaziale“.

Parlando invece delle passeggiate spaziali che dovrà affrontare in luglio, Parmitano ha osservato: “Sono emozionato al solo pensiero. Dovrò concentrarmi con particolare attenzione su tutte le procedure. Avrò la fortuna di avere con me un collega molto esperto, che qualche settimana fa ha fatto la sua quarta passeggiata spaziale”, ha aggiunto riferendosi al collega e amico Chris Cassidy. Riguarda proprio Cassidy la cosa che finora ha stupito di più Luca Parmitano dal momento in cui é salito sulla stazione spaziale: “Il suo taglio di capelli mi ha meravigliato più di ogni altra cosa”.

Cassidy ha infatti accolto Parmitano con la testa completamente rasata, come quella dell’astronauta italiano.
“Chris si era rasato completamente i capelli per accogliere un pelato come me: è stato un bel gesto di amicizia“.