“Tutti coloro i quali si recano a Palazzo dei Normanni, sede del Parlamento Siciliano, per qualunque ragione ed a prescindere dall’ufficio o dalla sala del Palazzo presso cui siano diretti, sono tenuti ad indossare – durante l’intero arco della giornata – un abbigliamento decoroso. Gli uomini diretti verso gli uffici dell’Ars, e verso i locali dei gruppi parlamentari sono tenuti ad indossare la giacca”. Questa la circolare diramata nei giorni scorsi durante l’Assemblea regionale siciliana, circolare firmata dai deputati questori (Franco Rinaldi, Nino Oddo e Paolo Ruggirello), che ribadisce le regole da rispettare, per ciò che riguarda l’abbigliamento e “la circolazione negli ambienti.
“Lo scopo è di salvaguardare il decoro della sede parlamentare – prosegue il documento – e per tale motivo si ribadiscono le regole vigenti in materia di canoni di abbigliamento e si forniscono precisazioni e chiarimenti a tutti gli interessati sul comportamento da tenere nel Palazzo Reale di Palermo”.
Tutti ormai sono a conoscenza che a Palazzo dei Normanni ci sono dei canoni di abbigliamento che vanno rispettati. Durante i giorni di seduta parlamentare è obbligatorio portare giacca e cravatta. A quanto pare tali disposizioni sono state disattese.
Gli uffici avranno il compito di informare prima gli ‘ospiti’ riguardo ai canoni d’abbigliamento. Poiché, però, l’obbligo non si estende ai baristi, camerieri, fattorini, addetti alla manutenzione e i dipendenti delle ditte di pulizia, a loro è fatto divieto – nei giorni di seduta d’aula – di recarsi nel loggiato del piano parlamentare e nella zona della caffetteria.
La circolare prosegue, definendo e limitando anche gli ‘spostamenti’ all’interno del Palazzo. “Nei giorni di seduta – aggiunge – è interdetto salire dalla scala bianca ai soggetti diversi dai deputati e dai dipendenti di ruolo in servizio dell’Assemblea. I giornalisti potranno utilizzare tale scala per recarsi in sala stampa e negli altri luoghi cui è loro consentito l’ingresso e la circolazione. Per ragioni di sicurezza – prosegue –, i dipendenti degli enti presenti nel Palazzo nonché i rispettivi ospiti sono tenuti all’utilizzo esclusivamente delle scale che conducono ai rispettivi posti di lavoro e non potranno utilizzare gli ascensori né percorrere corridoi che conducono ad altre destinazioni; i medesimi soggetti quando si tiene seduta d’Aula non possono per l’intera giornata recarsi al piano parlamentare (compresa la zona ristorante-caffetteria) nel caso in cui non indossino giacca e cravatta”.
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