La NASA Space Apps Challenge sbarca a Foggia per la prima volta dalla sua fondazione. L’hackathon internazionale della durata di 48 ore il cui organizzatore principale è la NASA, l’Ente Nazionale per le attività Spaziali e Aeronautiche degli Stati Uniti d’America, e fa parte dell’Open Government Initiative voluta dal Presidente Barack Obama, vedrà il capoluogo dauno protagonista.
Foggia, infatti, sarà la settima città italiana ad ospitare l’evento, la seconda al Sud dopo Napoli e la prima in Puglia. Sarà l’Ente autonomo Fiera di Foggia ad ospitare, il 3 e il 4 ottobre 2020, NASA Space Apps Challenge Foggia, la più grande gara di idee in contemporanea mondiale in cui sarà possibile proporre soluzioni a problemi spaziali e terrestri utilizzando i dati della NASA e conquistando i premi locali e globali.
“Non esiste una strada facile dalla terra alle stelle” e non si possono affatto smentire queste parole di Seneca ma si possono sicuramente immaginare possibili applicazioni terrestri delle tecnologie spaziali, creare apps o ideare soluzioni a problematiche connesse all’ambito dell’esplorazione spaziale e al miglioramento della qualità della vita sul pianeta Terra. Ed è proprio questa la mission di NASA Space Apps Challenge.
Che cos’è un hackathon
Un hackathon è un evento al quale partecipano esperti o appassionati di varie discipline, perlopiù tecnologiche, con lo scopo di trovare soluzioni innovative a determinate problematiche, di volta in volta individuate come sfide (challenge).
La parola hackathon è il risultato dell’unione dei due termini: hacking (soluzione di un problema in maniera atipica e innovativa) e marathon (riferita alla sfida in un tempo circoscritto).
NASA Space Apps Challenge a Foggia
Foggia è, appunto, la seconda città del Sud Italia, insieme a Napoli, ad aver ottenuto l’approvazione da parte della NASA ad ospitare l’evento che si svolge ogni anno, a partire dal 2012, generalmente in primavera: l’edizione del 2020 avrà luogo esclusivamente in forma digitale e in streaming a causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Coronavirus.
L’organizzatore dell’unica edizione pugliese dell’hackathon è Antonio Piazzolla, giornalista e divulgatore scientifico di Foggia.
Chi può partecipare e come
Chiunque può partecipare alla challenge:
- Non ci sono limiti di età (i minori di 13 anni potranno partecipare con la supervisione di un adulto);
- non è richiesta alcuna preparazione specifica né un titolo di studio;
- la partecipazione all’evento è completamente gratuita;
- ci si può raggruppare in squadre con un numero massimo di 6 elementi.
Che caratteristiche dovrà avere il progetto?
- Il progetto dovrà essere necessariamente concesso in licenza Open Source secondo quanto stabilito dalla Open Source Initiative;
- la redazione del progetto dovrà essere in lingua inglese.
Sulla pagina del sito web dell’evento dedicata all’edizione di Foggia è possibile trovare tutte le indicazioni sulle modalità di iscrizione e il regolamento: https://bit.ly/327tCmy.
Le sfide
Le sfide proposte dalla NASA sono divise in categorie, consultabili a questo link: https://2020.spaceappschallenge.org/challenges.
Recita l’intestazione della pagina delle categorie: “Il tema di quest’anno è Entra in azione, un promemoria per ricordare che tu puoi partecipare alla soluzione dei problemi del tuo mondo.”
Informazioni e contatti
Termini e condizioni per la partecipazione all’evento: https://2018.spaceappschallenge.org/legal.
Tutte le informazioni relative all’iscrizione e alle modalità di partecipazione sono indicate dall’organizzatore sulla pagina https://bit.ly/3343isD
F.A.Q. (in lingua inglese) https://bit.ly/2ZbtfWc.
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