Il titolare, Gino Sabillo, ha deciso, infatti, di negare l’accesso al suo locale ai clienti che indossano una pelliccia.
Sulla scelta – come si legge su TgCom – hanno parlato il consigliere dei Verdi, Francesco Borrelli, e Gianni Simioli, conduttore della trasmissione ‘La radiazza’.
La pelliccia, hanno spiegato i due, “è un capo che dimostra la violenza gratuita con cui vengono trattati gli animali che vengono uccisi per fare abiti non indispensabili“.
“Fortunatamente – hanno aggiunto – la maggiore sensibilità verso i diritti degli animali ha portato a una drastica riduzione dell’uso delle pellicce, ma sono ancora tante le persone che le usano e, quindi, ben vengano iniziative come questa”.
“La stragrande maggioranza dei clienti di Sorbillo – hanno concluso – quasi tutti praticamente, hanno dimostrato di apprezzare l’iniziativa”.
Da sottolineare, comunque, che la pizzeria di Sorbillo non è vegetariana: lì si può tranquillamente ordinare una pizza con prosciutto o salame.
Ciò che dà fastidio al titolare è il modo con cui si uccidono gli animali per ottenere una pelliccia. Non è raro, infatti, leggere notizie di animali – come questa – che soffrono atroci sofferenze.