“Quando fallisce una impresa confiscata alla mafia, fallisce lo Stato”. Lo dice in una nota il presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante.

“È per questo che guardiamo con interesse ad ogni iniziativa che miri a sostenere lo sviluppo delle aziende sequestrate alla criminalità e restituite al libero mercato – prosegue -.

Tra le iniziative messe in campo per garantire la mission dell’Agenzia per i beni confiscati è da valutare l’ipotesi di creare un front office presso il ministero dello Sviluppo economico destinato agli amministratori delle aziende sequestrate, così come proposto oggi dal sottosegretario Simona Vicari, nel corso del convegno ‘Ripensare l’antimafia’”.

Il vicepresidente di Confindustria con delega per la legalità poi, aggiunge “la confisca colpisce al cuore le organizzazioni criminali e rappresenta lo strumento più efficace per una vera lotta alla mafia”.