Il compleanno della Rai tra musica e parole. E’ quello che ha previsto il penultimo appuntamento di Musica Civica, la prestigiosa rassegna di conversazioni e concerti diretta da Gianna Fratta, che s’è affermata per ben cinque edizioni consecutive prima a Foggia e poi a Lucera.
A festeggiare i 60 anni della Radio Televisione Italiana sul territorio di Capitanata, realizzando sold out al Teatro del Fuoco di Foggia e al Teatro Garibaldi di Lucera, due personalità di fama internazionale, nonché Michele Mirabella e Luis Bacalov.
Un appuntamento che ha visto i due artisti insieme su d’un palco per la prima volta, intitolato ‘La televisione: racconti sulla più grande industria culturale italiana’, e che ha contato proprio delle parole di Michele Mirabella, accompagnato dal pianoforte di Bacalov, noto direttore d’orchestra e premio Oscar nel 1995 per le musiche del Postino.
Uno spettacolo in prima assoluta, un excursus commuovente della storia della televisione italiana, che ha fatto scorrere per quasi due ore e nella mente del pubblico tutti i volti e i programmi che si sono susseguiti sulle frequenze televisive, dal bianco e nero di un unico canale ad oggi; è stato un evento per ricordare e “per capire-così com’è ha sottolineato Mirabella- la magia ch’è riuscita a compiere negli anni una grande scatola magica luminosa presente in tutti i nostri soggiorni”.
Parole e musica, quelle dello scorso weekend a Foggia e a Lucera, che hanno segnato il cartellone di quest’edizione di Musica Civica, e che hanno accolto più d’una standing ovation; un incantesimo durato fino agli ultimi istanti dello show e fino ai versi di Dante Alighieri recitati da Mirabella, quelli di Tanto gentile e tanto onesta pare, gli stessi interpretati come dedica personale alla televisione e che hanno fatto calare il sipario, ma anche un agghiacciante silenzio.