Una volta una persona mi disse che una donna quando dice “ti amo” di sicuro sta mentendo. Io l’ho detto un sacco di volte. Forse troppe per essere credibile. Non credo che in quel momento stessi mentendo. Ma penso sia probabile che almeno l’80% di quelle volte me la sarei potuta risparmiare.
Scrivo di nuovo dal mio divano. E il mio gatto come al solito è geloso del computer a cui do troppe attenzioni. Salta dalla pancia al mio fianco e miagola implorandomi carezze. Ma la notte è troppo giovane per miagolare, e fuori c’è una luna così bella che a guardarla, per un attimo, ho avuto paura.
L’ho sbirciata un secondo mentre finivo di lavorare, fumando una sigaretta con la maglietta appiccicata dal sudore. Fuori gli ultimi tavoli. Gente che va, gente che viene. Coppie che bevono una birra per poi andare a consumarne il brio sulla spiaggia, nascosti dalla notte, sperando che di notti come questa la vita sarà piena.
Il primo appuntamento. Non si sa di che parlare. A malapena ci si conosce. Lei che si aggiusta i capelli sperando di essere ancora bella come appena uscita di casa. Lui che pensa semplicemente: speriamo che me la dà senza fare troppe storie.
La vita dovrebbe essere fatta solo di primi appuntamenti. C’è gente che aspetta l’estate soltanto per ubriacarsene, di primi appuntamenti e delle ragazze che sgambettano profumate delle creme appena spalmate. Le feste sulla spiaggia, i bicchieri che si svuotano sempre così presto. Sperando di essere al meglio, sperando di essere i più fighi, sperando solo che non finisca mai, l’illusione che questa giovinezza duri per l’eternità, mentre la luna ci guarda, divertendosi ogni sera a sbirciare il mondo nascosta tra le ombre della notte.
Poi si torna a casa. Nemmeno il tempo di togliersi il trucco che già è spuntata l’alba. I più fortunati la trascorreranno in compagnia. I più spaventati si saranno dileguati prima di scoprire che quel viso ci sembrava tanto bello coinvolti dal brio di una irresistibile illusione.
La luna, nel frattempo, è andata a riposare. I locali chiudono e i gatti si nascondono tra le strade. Io ho tolto da mezzora il mio grembiule. So che domani è un altro giorno e tra quei tavoli troverò altre coppie, so che mi divertirò a sbirciare le mani nervose delle mie compagne che vanno in giro a consumare serate inseguendo un’ illusione. L’illusione di una notte di inizio estate.
Buon solstizio a tutti voi.
René Art Novel