Gli esperti la chiamano ‘l’inizio della fine dell’estate‘: certo, infatti, è che la perturbazione che si è spostata al Sud Italia e che nel week-end colpirà nuovamente il Centro-Nord segnerà gradualmente la conclusione di una stagione caratterizzata da alti (sole e caldo, peraltro a volte in eccesso) e bassi (piogge e temporali).
Al Sud il maltempo – che ha causato allagamenti e danni in Sicilia, mentre una donna è morta nel Materano dopo che l’auto su cui viaggiava e’ stata travolta dalla piena di un torrente – durerà ancora due giorni: ”la circolazione di aria umida e instabile sulle regioni meridionali con acquazzoni qua e là insisterà fino a venerdì”, spiega il meteorologo di ‘3bmeteo.com‘, Francesco Nucera.
In particolare, aggiunge, sono previsti ”rovesci e temporali sparsi su Calabria, Campania, Basilicata, Sicilia e Puglia. I fenomeni saranno più probabili su rilievi e zone interne. Qualche acquazzone bagnerà inoltre basso Lazio, medio Adriatico e Sardegna orientale, mentre andranno attenuandosi da venerdì, quando è previsto un miglioramento”. Venerdì pomeriggio-sera, spiega Antonio Sanò, direttore del portale ‘iLMeteo.it’, ”altri temporali si fermeranno sulle Alpi diretti verso il Piemonte, la Lombardia e il resto del nord entro la notte.
Ma il peggioramento vero e proprio si concretizzerà nel fine settimana, infatti proprio tra sabato e domenica una perturbazione atlantica, la prima ben organizzata da oltre 2 mesi a questa parte, transiterà al Centro-nord anche con temporali e grandinate, decretando ufficialmente l’inizio della fine dell’estate”. Le temperature, comunque, nei prossimi giorni, secondo il Centro Epson Meteo, oscilleranno intorno a valori normali per il periodo. La bella stagione, dunque, ha i ‘giorni contati’ anche meteorologicamente. ”Nuove rimonte calde sahariane non se ne vedono – continua Nucera – tanto che si allontana sempre più lo spettro dell’Anticiclone africano. Non si intravede nemmeno una rottura netta della stagione estiva, ma solo delle perturbazioni, del tutto normali per il periodo, e che hanno lo scopo di ‘invecchiare’ l’estate che si avvia verso il suo epilogo”.
Il maltempo intanto ieri ha causato in Sicilia il dirottamento a Palermo di due voli diretti a Catania e allagamenti a Palermo, Catania e Siracusa. Nel Materano, poi, tra Craco e Pisticci, l’auto su cui viaggiavano due donne è stata travolta dall’onda di piena di un torrente che stava attraversando. Solo una delle due è riuscita a mettersi in salvo, l’altra – una cinquantaquattrenne – è stata portata via dalla corrente e dal fango ed è morta.
Il suo cadavere è stato individuato a circa un chilometro di distanza. In Liguria, invece, è allarme incendi nello spezzino: le fiamme hanno bruciato tre ettari di boschi di Montaretto, sulle alture di Bonassola. E un ausiliario dei vigili del fuoco di 50 anni di Pozzilli (Isernia) è finito in manette in Molise dopo aver innescato un incendio in località Monte Stingone. I forestali lo hanno identificato dalle immagini delle telecamere installate nella zona, che dal 2004 al 2012 era stata interessata da incendi dolosi.
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