Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 250 espositori provenienti da diverse regioni italiane, torna in Campania “Maestri in Fiera”, la prima mostra nazionale che valorizza l’artigianato di qualità.

L’appuntamento per la seconda edizione si è tenuto, nel dicembre scorso, negli spazi A1 Expo di Pastorano (uscita dell’autostrada A1 Capua), in provincia di Caserta.

Con una formula migliorata e affinata, Maestri in Fiera si  è preparato a ricalcare quello che, a buon diritto, può essere definito un successo.

Al visitatore è stata data l’opportunità di rivivere l’atmosfera delle antiche botteghe, dove poter scoprire “come si fa” o “come si faceva”, ma anche godere momenti unici di condivisione creativa e manualità. Non sono mancati infatti laboratori artigiani, durante i quali il visitatore è stato accompagnato in un vero e proprio viaggio nel modo dei mestieri: veri esempi d’arte al lavoro.

Ma Maestri in Fiera è tornato con numerose novità e un programma ricco di eventi e iniziative collaterali di elevato interesse per gli operatori del settore e non solo: incontri, convegni e workshop, ma anche spettacoli e intrattenimento per il pubblico. “Gli artigiani – afferma il presidente del polo fieristico, Antimo Caturano – con il loro sapere e il loro saper fare, sono il collegamento tra passato e presente, l’identità di un territorio. Questa consapevolezza unita al grande entusiasmo che abbiamo riscontrato tra gli operatori del settore, ci ha spinto a dare vita alla seconda edizione, che già lo scorso anno ha avuto un grandissimo successo con i suoi circa 60mila visitatori. Proprio questo grande successo ha determinato, da un lato, l’iscrizione di Maestri in Fiera nell’elenco 2015 delle fiere nazionali che si tengono in Italia; dall’altro, un incremento del 10% degli espositori provenienti da diverse regioni italiane”.

Per l’occasione è stato presentato anche un protocollo d’intesa che A1 Expo ha ratificato con la Facoltà di Architettura della SUN con l’obiettivo di promuovere concretamente la filiera Università – scuola-aziende. L’intesa si realizza attraverso il Progetto di Ricerca Applicata Diaeta Mediterranea: Landesign/ALI-ment-azione, che ha tra le sue finalità il recupero degli spazi esterni delle Istituzioni scolastiche per divulgare valori, cura, rispetto, partendo dalla terra, facendo vivere la progettazione come momento di partecipazione collettiva.