“Sistema integrato di sicurezza urbana“, se ne parla a Medity Expò 2014, l’evento fieristico dell’Integrazione oltre la Sicurezza che si svolgerà dal 15 al 17 maggio 2014 nel polo espositivo di Pastorano (Caserta).
“Medity Expò 2014 – spiegano gli organizzatori – offrirà una grande opportunità per le aziende nazionali e internazionali che vorranno esporre e promuovere i loro prodotti e soluzioni nei vari comparti del settore sicurezza (dall’informatica all’elettrica/elettronica, dalle energie rinnovabili al risparmio energetico) a un bacino d’utenza molto vasto che permetterà di raggiungere, in modo diretto, un pubblico di potenziali clienti e di interagire con un’utenza mirata“.
La tre giorni di maggio, però, ospiterà anche tavoli di confronto tra le Istituzioni, organizzati per coinvolgere e sensibilizzare il Territorio, a diversi livelli, sul tema della sicurezza urbana integrata: dagli Enti Locali alle Associazioni di Categoria di settore, dalle Aziende stesse agli operatori delle forze dell’ordine.
“In un’area come quella Centro Sud Italia, dove in un periodo di forte crisi la criminalità e i furti in appartamenti ci vengono presentati dall’ISTAT, e da altri istituti d’Indagine, come in forte crescita – affermano ancora i promotori – abbiamo deciso di dedicare spazio alla tematica della sicurezza nei luoghi pubblici e di pubblica utilità. Siamo riusciti a coinvolgere soggetti quali l’Anci Nazionale, l’Anci Regione Campania, la stessa Regione Campania, le Amministrazioni Provinciali di Caserta, Chieti, L’Aquila, Lecce e Matera, e ancora i Comuni di Caserta, Palermo, Maddaloni e molti altri“.
L’intento è quello di favorire l’implementazione di progetti tesi alla realizzazione di un sistema integrato di sicurezza pubblica, ovvero una politica complessiva che veda azioni e attori concorrere insieme alla prevenzione del disagio e della delinquenza, al miglioramento della qualità della vita e della vivibilità su tutto il territorio di appartenenza.
“Con tale evento si vuole puntare ad accrescere la capacità progettuale e di gestione degli Enti Locali, i più prossimi al cittadino, affinché realizzino interventi volti a promuovere un ambiente più sicuro, con spazi pubblici più vivibili, favorendo indirettamente la crescita delle relazioni personali e di gruppo e – concludono dall’organizzazione – la convivenza pacifica tra diverse culture“.
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