Sua Maestà spegne 94 candeline ma per la prima volta in 68 anni di Regno, sarà un compleanno senza feste e fronzoli: «Sua Maestà non lo ritiene opportuno viste le circostanze attuali» dicono a Palazzo.
Nove decadi, sei delle quali da Regina, vissute attraverso guerre, carestie, scandali e pandemie. La monarca regnante più longeva della storia d’Inghilterra. Niente cene a Palazzo o private in famiglia. Niente parate, nessun festeggiamento. Nessun “Trooping the colour”, la cerimonia effettuata dai reggimenti del Commonwealth e del British Army per i compleanni dei sovrani britannici. E nemmeno i più classici colpi di cannone a salve (tanti quanti le candeline sulla torta) che tutti gli anni vengono sparati dai giardini di Hyde Park, dal Windsor Great Parkvand e dalla Torre di Londra per salutare la Regina il 21 aprile.
I 94 anni di Elisabetta II passeranno quindi in sordina – anche se saranno moltissimi i messaggi inviati via social – perché «Non c’è nulla da festeggiare», ha fatto sapere tramite il portavoce di Buckingham Palace Sua Maestà che ha vietato persino l’alzabandiera per non mettere a repentaglio inutilmente le vite di coloro che ogni giorno si prodigano per il suo benessere: «Non lo ritiene opportuno viste le circostanze attuali». Già, perché sappiamo bene che per Elisabetta la rigidità di protocollo ed etichetta sono tutto. Ecco perché in 68 anni di Regno non è mai mancata la fiducia nei suoi confronti e, soprattutto nei momenti più difficili, come quello che stiamo vivendo, poche parole della Regina sono in grado di ristabilire gli equilibri di un’intera nazione.
«Spero che negli anni a venire, tutti potranno essere fieri del modo in cui abbiamo raccolto questa sfida. E sono certa che coloro che verranno dopo di noi diranno che i britannici di questa generazione erano forti come gli altri e che le qualità di autodisciplina, determinazione e solidarietà ancora caratterizzano questo paese», ha detto la regina Elisabetta rivolgendosi alla Gran Bretagna e a tutti i Paesi del Commonwealth in uno storico messaggio che in milioni hanno seguito in diretta streming da tutto il mondo. «Ciò che fate è straordinario», ha sottolineato Elisabetta II chiedendo ai sudditi di ricordare che «chi siamo non è solo parte del nostro passato ma definisce anche il nostro presente e il nostro futuro».