Angela Parlante è una donna di altri tempi: determinazione e volontà d’acciaio. Pugliese di Ostuni, a quasi 80 anni ha deciso di diventare avvocato. Con una laurea già in tasca, ottenuta nel 2000, il suo obiettivo è ora raggiungere l’abilitazione per l’esercizio della professione forense. E non teme nemmeno la competizione delle giovani colleghe del Campus universitario di Lecce.
Lei punta diritto per la sua strada. Angela si è presentata all’esame con l’abbigliamento della più tenera delle nonne: ai piedi, comode scarpe di ginnastica e poi sciarpa e foulard. Trentacinque anni di lavoro nella Biblioteca provinciale di Brindisi, poi la pensione e il suo sogno da realizzare con un record già raggiunto: è la praticante più anziana d’Italia. L’accesso all’esame lo ha guadagnato frequentando lo studio di un avvocato del suo paese. I primi sette tentativi non sono andati a buon fine, ma Angela Parlante non si è arresa e ci ha riprovato ancora.
Una notte passata con il dormiveglia per la delicata sfida da affrontare il giorno dopo. “Voglio superare l’esame – ha dichiarato sempre più determinata – ora devo riuscirci. I compiti di quest’anno non erano difficili”. Nemmeno un piccolo malore ha fermato la quasi ottantenne dal suo intento. Sul posto è arrivato anche il 118, ma lei ha rinunciato ad andare in ospedale. Angela Parlante alla fine è riuscita a consegnare il suo compito.