Nasce in Sardegna il primo circuito di hotel di charme, ovvero costituito da alberghi di prestigio che segmentano il mercato e per cui i clienti non sono disposti solo a pagare i normali servizi alberghieri ma anche lo charme che, “essendo categoria non misurabile, varia a seconda del luogo e della stagione”, come si legge qui.

I clienti, insomma, sono turisti che, come scritto qui, “amano la privacy e l’esclusività, non temono di spendere ma lo fanno a ragion veduta, viaggiano spesso e volentieri in coppia, sono interessati ai prodotti, alla cultura, alle tradizioni locali e alla cucina tipica ma anche e sempre di più ai servizi di wellness”.

Il circuito è costituito da otto alberghi, tutti con meno di 40 posti letto che offrono, come raccontato da Tiscali.it,” ciascuno con le sue esclusività, il meglio della Sardegna in termini non solo di ospitalità, servizi e cucina, ma anche di ambiente, territorio e tradizioni”.

Eccoli: l’Agnata di De Andrè a Tempio Pausania, il Bajaloglia Resort a Castelsardo, Corte fiorita a Bosa, Hotel Lucrezia a Riola Sardo, l’Antica Locanda Lunetta a Mandas, lo Stazzu lu Ciaccaru ad Arzachena. la Maison Miramare a Cagliari, Sa Domu antiga a Gergei e l’Alghero Country Resort.

Ognuna di queste strutture è diversa dalle altre soprattutto per caratteristiche architettoniche, “ma tutti accomunati dalla condivisione di una stessa filosofia: fare impresa mettendo al centro di tutto l’ospite”.

Nome del circuito: Boutique Sardinia, la “prima rete di ospitalità autentica nell’Isola”, come sottolineato dagli stessi promotori.