Il Gargano si prepara a vivere “Tramonto divino” con il gastronauta Davide Paolini, in programma sabato 29 giugno alle ore 19.30 nel piazzale della stazione delle Ferrovie del Gargano a San Menaio.
L’esperto di gastronomia accompagnerà il pubblico, insieme allo chef Domenico Cilenti e al naturalista Nello Biscotti, attraverso la strada dei sapori autentici del Gargano.
Tra le eccellenze che saranno presentate e degustate ci sarà il caciocavallo podolico del Gargano dell’Azienda Agricola F.lli Totaro di Vico del Gargano con sede in agro di Peschici. Prodotto prevalentemente con latte di vacca podolica sui pascoli garganici, è un formaggio nobile ed è presidio Slow Food.
La paposcia
Immancabile il pane del Gargano del Panificio Delle Fave di San Menaio e la “paposcia”, focaccia dalla forma allungata e schiacciata che ricorda una pantofola – nel dialetto locale appunto “paposcia” – detta anche “pizza a vamp” perché cotta a fiamma viva, in pochi minuti, nel forno a legna. I produttori di paposcia che si confronteranno con Paolini saranno Davide Raspone del ristorante e pizzeria Il Mago, Simone Tomaiuoli del ristorante Eco del Mare e Luca Ferraraccio di Paposcia Re.
L’olio extravergine
E se la paposcia si può farcire in molti modi, il condimento base è l’olio extravergine di oliva, che sarà rappresentato da diversi produttori. L’Azienda Agricola Verde Matematico, il cui nome è un omaggio ad Andrea Pazienza, uno dei più grandi fumettisti italiani che ha amato il Gargano; l’Oleificio Fiorentino, azienda di famiglia che mantiene viva, da cinque generazioni, la tradizione della trasformazione dell’oliva in olio; l’Azienda Agricola Cusmai il cui olio è ottenuto dalla spremitura dell’Ogliarola garganica, dal gusto intenso dovuto agli uliveti secolari situati tra Vico del Gargano e San Menaio.
E poi lampascioni, salicornia (detta anche asparago di mare) e Lemolivo, il liquore dell’azienda Essenza Garganica di Rocco Afferrante ottenuto seguendo antiche ricette e utilizzando foglie di olivo e bucce di Limone del Gargano.
L’arancia del Gargano
Durante l’incontro si parlerà dell’Arancia del Gargano IGP e del Limone Femminiello del Gargano IGP, con la presenza del Consorzio Gargano Agrumi. Perché gli agrumeti storici del Gargano – estesi su un’area di circa 1000 ettari circoscritti nei territori di Vico del Gargano, Ischitella e Rodi – sono tra i più antichi d’Italia e simboleggiano da sempre l’identità storica e culturale di questi luoghi.
Il sospiro
A rappresentare le delizie locali sarà il Dolce della Sposa, detto anche “sospiro”, della pasticceria Punto e Pasta di Vico del Gargano. Si tratta di un dolce composto da pan di spagna bagnato con un buon rum, farcito con della crema pasticcera alla vaniglia e glassato con lo zucchero. Ancora oggi sul Gargano e in diversi comuni pugliesi questo dolce viene utilizzato in occasione dei matrimoni.
Alla degustazione dei prodotti saranno abbinati i vini di Elda Cantine di Marcello Salvatori, che prossimamente riaprirà l’albergo “Rifugio” in Foresta Umbra chiuso ormai da decenni.
Seguirà il talk show, condotto da Davide Paolini, con esponenti di vertice di primarie istituzioni socioeconomiche del territorio. Diversi gli interventi previsti: il Sindaco di Vico del Gargano Michele Sementino, il presidente della Proloco San Menaio e Calenella Bruno Granieri, il presidente provinciale Giovani della Coldiretti Guido Cusmai, il direttore di Ferrovie del Gargano Daniele Giannetta, il referente Regione Puglia Sicme Energy e Gas Pierluca Scoccimarro, il presidente della BCC di San Giovanni Rotondo Giuseppe Palladino e il presidente della ConfCommercio Foggia Damiano Gelsomino.
“Tramonto divino” evento aperto al pubblico, è organizzato con il supporto di Ferrovie del Gargano, Elda Cantine, Sicme Energy e Gas, Coldiretti Giovani Impresa.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
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