È un cane, ma non un animale qualunque: è un eroe al punto da essere ricevuto ieri in udienza dal re Juan Carlos, secondo quanto hanno confermato fonti della Casa Reale di Spagna. Si tratta di Ajax, pastore tedesco e cane poliziotto della guardia civile, il cui olfatto infallibile é riuscito a localizzare una bomba dell’Eta ed evitare il 30 luglio del 2009 una strage a Palmanova (Mallorca).
Dodici anni, ormai in pensione dal servizio antiterrorismo, Ajax, questo il nome dell’eroe a 4 zampe, è stato ricevuto con i suoi addestratori dal monarca, al Palazzo della Zaruela, dopo aver ricevuto dall’Organizzazione di beneficenza veterinaria leader della Gran Bretagna, la Peoplés Dispensary for Sick Animals, la medaglia d’oro, la massima distinzione riservata agli animali che si sono contraddistinti in azioni di salvataggio e coraggio.
Ajax, il cane più celebre del Gruppo di esperti segugi in esplosivi della guardia civile, si è meritato i galloni sul campo il 30 luglio del 2009, quando partecipò al dispositivo di sicurezza scattato dopo l’attentato compiuto dalla banda secessionista armata a Palmanova, l’ultima azione mortale dell’Eta, che costò la vita a due agenti della guardia civile destinati a Mallorca. Il suo fiuto fu decisivo per evitare una strage, dato che riuscì a individuare e marcare la zona dove i terroristi avevano collocato un secondo ordigno a un veicolo, in modo che gli artificieri riuscirono a farlo detonare in un’esplosione controllata, che evitò un massacro nell’isola delle Baleari affollata di turisti nella stagione estiva.
“Quel giorno Ajax individuò l’auto con la bomba e rimase immobile davanti, senza spostarsi di un centimetro, com’era stato addestrato a fare per segnalare la presenza dell’ordigno”, ha spiegato in dichiarazioni ai media il sergente della guardia civile, Juan Carlos Albarces Munoz, che ha accompagnato Ajax nel Regno Unito, per ricevere la decorazione che attualmente posseggono solo 22 animali in tutto il mondo.
Col peso dei suoi 12 anni, che equivalgono a 80 per una persona, Ajax si dedica ora a ricevere glorie e onori. Addestrato come cane specialista nella ricerca di esplosivi nella Scuola di addestramento cani del Servizio Cinolgico della guardia civile, nel 2004 fu destinato al Servizio di Sicurezza della Casa del Re e, nel 2010, è passato all’Unità della Presidenza del governo, dove continua in attività, sebbene non in servizio attivo di prima linea.
È ancora capace di intercettare quintali di droga a partire da pochi grammi, assicurano alla guardia civile. Per lui, l’udienza oggi dal monarca, è stato come un ritorno a casa.