I calendari in pietra hanno per riferimento quello di Stonehenge.

Questo è un sito archeologico che si trova in Inghilterra, ed è composto da un insieme di grosse pietre che alcuni sostengono essere un primordiale osservatorio astronomico dell’uomo.

L’Italia ha i suoi calendari di pietra e in questi giorni di solstizio invernale, ovvero il 21 dicembre, c’è fermento intorno ad essi da parte degli appassionati.

Uno di questi si trova in Basilicata ed è denominato Petre de la Mola.

Esso è un sofisticato calendario di pietra preistorica, nelle Piccole Dolomiti Lucane, nei pressi del Monte Croccia.

Soggetto di studio da anni, si è dimostrato che il complesso presenta allineamenti diretti alla posizione del sole a mezzogiorno e al tramonto, al solstizio d’inverno.

Il calendario è inserito all’interno di cinta murarie, una delle quali è lunga due chilometri.

Gli studi sono in via di sviluppo per carpire tutti i segreti di questo reperto di un passato antico.

I calendari di pietra italiani risalgono tutti all’età del bronzo.