Era la notte tra il sette e l’otto maggio del 2011. Lampedusa era interessata dall’ennesima tragedia del mare.
Elvira Terranova, giornalista dell’Adnkronos, si aggirava sulla spiaggia per essere vicino al barcone incagliato sugli scogli, con a bordo decine di bambini donne e uomini, che si tuffavano nell’acqua gelida, per tentare di salvarsi.
Ad un certo punto in quell’acqua, in quel buio, si organizzò una catena umana per salvare quelle vite. Elvira Terranova si unì a carabinieri, polizia, vigili del fuoco, finanzieri e guardia costiera e stette a passare di braccio in braccio gli sfortunati che venivano portati a riva.
Ma tra le mani le rimase un neonato di quattro mesi, un piccolo nigeriano che aveva perso la madre.
Elvira girò tutta la notte su quegli scogli sin quando non rintracciò la madre del piccolo, che poi seppe chiamarsi Severin. L’incontro avvenne solo all’alba.
Per quell’azione la giornalista venne premiata con la medaglia d’oro della Regione Sicilia.
Ora il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, ad Elvira Terranova.
Ella ha dichiarato: “Ringrazio di cuore il Presidente Mattarella per questo prestigioso riconoscimento. Sono molto orgogliosa di aver ricevuto questa onorificenza da una persona particolarmente sensibile al problema dell’immigrazione.”
Lascia un commento