La Calabria non è solo terra di ‘ndrangheta e massoneria deviata. Esiste una Calabria positiva e reattiva.
Il piccolo Comune di Casole Bruzio è tra quelli premiati da Legambiente per aver raggiunto il 90% circa di raccolta differenziata.
Sono stati adottati provvedimenti di buonsenso e i cittadini, informati e resi consapevoli, hanno risposto prontamente e con corresponsabilità.
A Bari, ne sono assolutamente convinto, anche perché non dobbiamo mai perdere la speranza, con un po’ di coraggio (necessario pure per contrastare “i signori delle discariche”), si possono raggiungere risultati grandi ed importanti creando una visione urbana ecologica e moderna che abbia il suo punto di forza, da un punto di vista istituzionale, sui Municipi (che per popolazione sono assimilabili alla stragrande maggioranza dei Comuni italiani, medio-piccoli); e da un punto di vista sociale, sulla possibilità di creare occupazione e una fiscalità ambientale che stimoli il protagonismo dei cittadini.