';

Il Pdl canta vittoria in Calabria. Scopelliti: “Abbiamo vinto”
29 Mag 2013 08:32

Il Pdl della Calabria canta vittoria per il risultato delle elezioni comunali nella regione. E lo fa attraverso una presa di posizione del coordinatore regionale del partito, Giuseppe Scopelliti, che è anche il presidente della Regione, e del suo vice, il senatore Tonino Gentile.

Il Pd, dal canto suo, esprime soddisfazione, sottolineando l’importanza del lavoro fatto per ricostruire un partito che in Calabria è commissariato dal 2010.

“Questa tornata elettorale – sostengono Scopelliti e Gentile – ha confermato che i calabresi hanno fiducia nel Pdl. Un partito vivo e dinamico guidato da un gruppo dirigente in grado di interpretare le esigenze del territorio e fornire risposte adeguate”. I due dirigenti del Pdl concentrano la loro attenzione sui comuni con più di 20mila abitanti citando, tra l’altro, il caso di Isola Capo Rizzuto, comune in cui il primo cittadino uscente, Carolina Girasole, eletta con Sel e poi passata a Scelta civica, non è stata rieletta ed a subentrarle é stato proprio il candidato del Pdl, alleato con l’Udc, Gianluca Bruno.

“A Bruno – affermano Scopelliti e Gentile – facciamo i complimenti e rivolgiamo gli auguri di buon lavoro. Negli altri due centri superiori a 20 mila abitanti, Acri e Corigliano, il centrodestra va comunque al ballottaggio. Inoltre sono arrivate vittorie incoraggianti in tantissimi altri comuni calabresi, segno che i cittadini stanno apprezzando il nostro operato e gli sforzi compiuti per far crescere la Calabria”. “I cittadini – concludono Scopelliti e Gentile – continuano a darci fiducia e, pur sapendo che c’é ancora tanto da fare, andiamo avanti con determinazione e con la consapevolezza di avere il supporto della gente”.

La posizione del Partito democratico viene espressa, in una nota, da Giovanni Puccio, responsabile operativo del Coordinamento regionale del partito. Secondo Puccio, “nei quaranta e passa comuni in cui si è votato in Calabria il Pd non solo mantiene le sue postazioni di governo, ma riesce ad andare oltre. Dal voto emerge con chiarezza un elemento che stimola a non abbassare il livello di impegno politico. Un risultato che si è reso possibile in conseguenza del lavoro che nel corso dei mesi passati è stato fatto per ricostruire il Pd dei circoli attraverso congressi che hanno messo in campo gruppi dirigenti rinnovati e meglio motivati”. “Molto rimane da fare e da correggere – conclude Puccio – ma quando s’imbocca la via giusta, i risultati si ottengono”.

Foto: mnews.it


Dalla stessa categoria

Lascia un commento