Nei monumentali tomi della storia vi è anche Canne della Puglia. Una città che sorgeva su un’altura, alla riva destra del fiume Ofanto.
Essa è celebre per lo scontro durissimo che si ebbe tra Romani e Cartaginesi, e dove questi ultimi, seppur in inferiorità militare, sconfissero nel 216 a.C. i primi nella Seconda Guerra Punica.
Una battaglia dove l’esercito romano perse, facendo la media tra i calcoli di Polibio e Tito Livio, circa 50.000 uomini.
La storia di questo scontro, esempio classico delle capacita tattiche di Annibale, è ancora conservata nel parco archeologico chiamato: Canne della Battaglia.
Un luogo che troviamo sulla linea ferroviaria Barletta – Spinazzola.
Il sito archeologico chiuderà i suoi battenti da gennaio fino al 30 aprile del 2017, per permettere importanti lavori di valorizzazione del parco archeologico e dell’annesso Antiquarium.
Sarà prevista anche una sala multimediale che permetterà di rivivere la celebre battaglia.
L’Italia si conferma ancora un immenso museo dell’umanità, da preservare nel presente e per il prossimo.