“La Regione ha investito sul San Carlo con il piano quinquennale di 35 milioni di euro aggiuntivi nel 2010 quando a Napoli c’era ancora la vecchia Amministrazione. Una scelta strategica per rilanciare il Lirico, l’immagine di Napoli nel mondo“. Così Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, durante l’intervento all’inaugurazione del nuovo polo ‘‘Eccellenze Campane”. “E’ stato il maestro Muti ad avere un ruolo fondamentale – ha spiegato Caldoro – Con la sua semplicità che è alla base della sua grandezza. Mi sono sempre chiesto che peso dare ad interventi come questo in una regione che ha tanti problemi dal lavoro ai trasporti. Il maestro Muti mi ha ricordato, in un piacevole colloquio, che ci sono simboli ai quali non si può rinunciare. Il San Carlo per Napoli, per l’Italia ha un significato particolare. Non potevamo lasciarlo ed allora decisi di investire”. In conclusione Caldoro ha ringraziato anche gli altri soci “ed in particolare il notevole contributo che fornisce la Camera di Commercio di Napoli con il presidente Maddaloni“
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Il governatore Caldoro rivela: “Finanzieremo il San Carlo grazie ad un’idea di Riccardo Muti”
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