Esplorazioni in grotte carsiche, escursioni, attività di arrampicata nella Gravina di Statte, percorsi trek (urbani ed extraurbani) e, per le famiglie, gite organizzate per godere appieno del mare del Salento.

Ma anche e soprattutto un’occasione formativa di scambio, con incontri culturali, convegni e visite guidate alla scoperta delle bellezze della Puglia.

Dal 30 maggio al 2 giugno 2014, Villa Castelli (Brindisi) e Grottaglie (Taranto)  (guarda mappe istella) ospiteranno l’incontro nazionale di speleologia “Puglia Underground 2014, acqua, pietre e vertigini”, che porterà nel tacco dello Stivale migliaia di visitatori, provenienti da tutta Italia. Attese per Il raduno nazionale degli speleologi italiani dalle 2000 alle 4000 unità tra ospiti, organi di stampa, autorità nazionali e internazionali del mondo culturale, scientifico e universitario.

L’evento è organizzato dalla Società Speleologica Italiana (SSI) attraverso la propria affiliata Asd Gruppo Grotte Grottaglie, che spiega come si è arrivati alla manifestazione.

“L’idea è nata una sera di agosto, uno speleo “navigato” ricordava i tempi andati davanti ad una birra e a una platea di giovani speleo affascinati; il fuoco del bivacco scoppiettava ed emetteva piccole pagliuzze luminose che salivano nel cielo, andando a perdersi nel mare di stelle che li circondava. Erano i ragazzi del Gruppo Grotte Grottaglie. Così durante lo Spelaion 2013 di dicembre, a Putignano hanno chiesto ed ottenuto dalla Federazione Speleologica Pugliese di poter organizzare l’incontro regionale dell’anno successivo.

“Quest’anno però – raccontano – volevamo tentare qualcosa di diverso dal solito, tenere l’incontro in primavera così da sfruttare in pieno tutto il giorno, utilizzare una struttura turistica organizzata professionalmente e offrire altro oltre alla Speleologia, come ad esempio la possibilità di visitare posti unici del nostro territorio. L’idea è piaciuta ad alcuni ed è stata contestata da altri. Però noi vogliamo provarci ugualmente e siamo sicuri che avrà successo. Intanto è piaciuta alla Società Speleologica Italiana che a un certo punto, d’accordo con la FSP, ci ha proposto di organizzare l’evento nazionale. La nostra emozione e gioia nell’apprendere la notizia è stata tanta e subito ci siamo messi all’opera“.

Ora tutto è pronto, bisogna solo dare il via ai lavori, ma durante questi quattro giorni, di una cosa sono certi gli organizzatori, non mancherà: “lo speleo-divertimento”. Intanto, nell’attesa l’evento è sul web (http://www.spelaion.it/) e su Facebook alla pagina:https://www.facebook.com/#!/groups/344709725672064/.