Oggi su Resto al Sud era pianificato nella home page: “Il destino di Sisifo”, un coraggioso post di Guglielmo Minervini.
Ma uno degli interpreti della “rivoluzione gentile” della Puglia, a 55 anni, ha ceduto al destino crudele di una malattia con la quale aveva ingaggiato una battaglia.
Ma pur combattendola, non aveva mai lesinato nulla al suo impegno civile e politico.
Se pur consunto da essa, aveva ottemperato a tutti gli impegni e il 31 luglio scriveva agli amici: “E vabbè. Ancora una volta la vita ti afferra in una prova imprevista, dura ed esigente. L’affrontiamo col piglio di sempre. Fiducia nei medici, tenacia, resistenza, energia, i pilastri incrollabili di mia moglie e dei miei cari, gli affetti profondi e forti, e la voglia di farcela senza mai perdere il senso anche dentro il mistero della malattia. Ci risentiamo tra un po’. Sicuro.”
Guglielmo Minervini è stato ex assessore nella Giunta della Puglia, guidata da Niky Vendola, sindaco di Molfetta, direttore editoriale de “La Meridiana” e fautore di tante iniziative, soprattutto rivolte alla rivalutazione dei giovani.
Resto al Sud perde con lui un valente uomo di idee della nostra community. Alla famiglia va il cordoglio e la promessa sincera di un immutabile forte ricordo.
Ciao Guglielmo.