Recenti indagini di mercato evidenziano come gli italiani siano sempre più propensi a fare acquisti online. Sono infatti circa 14 milioni gli italiani che usualmente acquistano online e solo nel 2013 le vendite via web in Italia sono cresciute del 18 %. A farla da padrone l’uso di dispositivi mobili come smartphone e tablet.
Dai dati emerge che ben il 74% degli italiani acquistano in Rete e utilizzano soluzioni di pagamento online. Le motivazioni principali sono indubbiamente legate, alla maggiore scelta, più mirata e vicina alle proprie aspettative e alla maggiore convenienza.
Diversi sono i metodi di pagamento per fare acquisti online, ma non tutti vengono usati dagli utenti senza alcun tipo di scrupolo. Inserire dati sensibili online lascia sempre un po’ diffidenti. Le carte prepagate ad esempio possono essere acquistate pur senza possedere un conto e possono essere ricaricate all’occorrenza prima di comprare il prodotto. Funzionano, poi, allo stesso modo delle carte di credito. Tra le aziende più accreditate per questo sistema di pagamento c’è Paysafecard, che fa uso del pagamento elettronico proprio per l’acquisto di merce digitale grazie a un sistema prepaid basato su carte prepagate del circuito Mastercard (per informazioni è possibile consultare il sito ufficiale di Paysafecard).
Sono orami molte le società (Amazon, Spotify, Badoo, Mybet) che fanno uso di tale sistema e riguardano i settori più svariati, dai giochi, ai social network, alla musica, ai film. Uno dei motivi principali è legato alla sicurezza e il fatto che, in caso di truffe, l’importo massimo che può essere prelevato è pari a quello presente in quel momento sulla carta. Anche per questo il numero dei punti vendita che consentono l’acquisto di questa carta è cresciuto negli ultimi anni fino a oltre 450.000 in tutto il mondo.
Per poter effettuare acquisti col bonifico bancario è necessario che il venditore fornisca i suoi estremi bancari. Una volta pagato il prodotto l’esercente verificherà l’avvenuto accredito dell’importo e procederà con l’invio della merce.
Il contrassegno, l’ultimo dei sistemi di pagamento presi in considerazione consiste nel pagare il corriere alla consegna della merce. Il venditore, in generale, invia i prodotti richiesti dopo aver ricevuto l’ordine. Il contrassegno rispetto ai metodi di pagamento trattati, proprio perché viene più in contro alle esigenze dell’utente, comporta in genere una sovrattassa minima il cui prezzo, è a discrezione dell’esercente stesso.