Realizzato più di un anno fa, il singolo era stato conservato in vista di un prossimo album.
Dopo la performance nello show “Together At Home“, i Rolling Stones tornano protagonisti e pubblicano a sorpresa un nuovo singolo dal titolo Living in A Ghost Town. Il primo in 8 anni, un brano profetico, perché risalente all’anno scorso. Come ha spiegato Mick Jagger su Instagram: “Non è stato scritto ora, ma si adatta alla situazione che stiamo vivendo. E’ la storia di un posto pieno di vita, che diventa un luogo dove non c’è più niente, una ghost town“. “La vita era così meravigliosa prima che ci chiudessero tutti, ci sentiamo come un fantasma che vive in una città fantasma”, canta Jagger, trainato da un riff di Keith Richards.
“Più di un anno fa, a Los Angeles, avevamo pensato di tenere questo brano per un nuovo album, poi è scoppiato il casino e insieme a Mick abbiamo deciso che questa canzone doveva essere terminata adesso“. Queste le parole di Keith Richards in un video messaggio sul profilo social della band inglese. “Una canzone che rispecchia l’umore del momento, spero che le persone che l’ascoltano, siano d’accordo”, ha commentato invece Charlie Watts. Mentre Ronnie Wood, ha espresso la sua riconoscenza “per tutti i messaggi di queste ultime settimane” e ha descritto il brano, definendo la sua melodia come “struggente”.
Alla canzone, si accompagna un video con gli effetti del lockdown nelle diverse capitali del mondo. Tra strade vuote e stazioni della metropolitana deserte. «Life was so beautiful / then we all got locked down», «La vita era così bella / poi siamo stati rinchiusi», recita il testo della canzone.