I medici hanno calcolato 18 episodi di arresto cardiaco, ma, dopo il soccorso del 118 e l’angioplastica effettuata e perfettamente riuscita all’ospedale San Carlo di Potenza, un uomo di 39 anni di Melfi (Potenza) è stato salvato.
Lo ha reso noto l’ufficio stampa dell’ospedale del capoluogo lucano sottolineando che ”il funzionamento dei protocolli Ima (la rete creata in Basilicata nel 2011 per l’infarto miocardico acuto) esplicatosi attraverso le diverse fasi del soccorso gli ha permesso di sopravvivere”.
L’uomo è stato sottoposto a diverse manovre di defibrillazione, eseguite prima a Melfi dai sanitari del 118 e poi nell’ospedale San Carlo dove, ”in sala operatoria, il paziente stabilizzato dopo altri arresti cardiaci – è spiegato nel comunicato – ha ricevuto dall’equipe di Emodinamica, diretta dal dottor Pasquale Lisanti, l’angioplastica, perfettamente riuscita, e ha così potuto superare definitivamente la crisi cardiaca”. Il direttore generale del San Carlo, Giampiero Maruggi, ha evidenziato che ”la centralità delle reti sanitarie tra ospedale e territorio è un discorso di estrema importanza ed episodi come quello dell’uomo tratto in salvo dall’efficienza della rete per l’emergenza cardiaca è l’ennesima conferma, ove mai ce ne fosse bisogno, che è questa la frontiera della medicina del terzo millennio”.