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Gli imprenditori del turismo del Sud si mettono insieme. In rete
23 Lug 2014 07:15

Una nuova filiera del turismo per rilanciare il Sud. L’iniziativa si chiama Destinazione Sud Italia ed è nata da un accordo tra venti aziende pilota. La Rete di Destinazione Sud, come è stata battezzata, è  il risultato dell’unione dell’Associazioni territoriali di Confindustria Cosenza, Salerno, Taranto, Vibo Valencia e della Basilicata e ha l’obiettivo di potenziare la competitività del sistema turistico meridionale, mettendo in campo azioni comuni di promozione e commercializzazione, valorizzando le risorse artistiche¸ culturali ed enogastronomiche del territorio, per attirare visitatori provenienti dai nuovi mercati.

La rete d’impresa si servirà di un portale di vendita on-line che consentirà al cliente di verificare in tempo reale la disponibilità del prodotto, del biglietto aereo o del pacchetto turistico. Michelangelo Lurgi, presidente del Comitato di Gestione Rete ha sottolineato l’importanza del progetto definendolo una vera opportunità per l’aziende del Mezzogiorno d’Italia per competere sui mercati internazionali, ottimizzare i costi e tracciare linee comuni d’intervento.

Gli imprenditori calabresi Alfonso CosentinoConcetta Greco¸ Giuseppe MacrìDenise Miglietti e Vincenzo Monaco, sono partiti da una nuova concezione dell’offerta turistica. Hanno recepito il cambiamento e la diversa richiesta di esperienza nel settore che i clienti cercano oggi. Il potere della comunicazione e il coinvolgimento del web e dei social network, ha permesso di mettere in rete le potenzialità insite del territorio, con l’auspicio della nascita di una nuova sinergia tra operatori e istituzioni. “Riorganizzare il turismo regionale è prioritario – hanno spiegato gli ideatori del progetto – è necessario per poter creare prospettive nuove, proposte di destagionalizzazione e attirare mercati turistici nuovi. L’ambizione di costruire nel Mezzogiorno ‘l’azienda turismo’ con un approccio realmente industriale – hanno aggiunto – è la carta vincente e potrebbe essere il volano per lo sviluppo economico e sociale del sud. Il turismo che coinvolge diversi ambiti economici facendo sinergia può creare una struttura specializzata, tale da incrementare in maniera significativa il flusso turistico verso le regioni meridionali”. La Rete Destinazione Sud, dunque, punta a creare un prodotto turistico legato non a una sola realtà, ma collegato a più regioni e destagionalizzato. Un turismo che possa integrare l’offerta balneare con altre legate al benessere, alla natura, agli eventi culturali, gastronomici e religiosi. Con la creazione di “Rete Destinazione Sud”, gli industriali  e gli imprenditori calabresi che hanno scommesso sul progetto, sono convinti di aver imboccato finalmente la strada giusta per la ripresa economica e sociale delle regioni del Mezzogiorno.


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