Siamo tutti qui, manchi solo tu #emilianovieniciavedere” è l’accorato appello che sta facendo il tam tam sul web e sui social network per avere la presenza del Governatore della Regione Puglia in persona in riva al Golfo nella giornata di domani.

Ultimamente Emiliano è quasi di casa a Manfredonia per correre in soccorso di cause quali il fallimento della ‘Manfredonia Vetro’ ed i paventati insediamenti del deposito “Energas” e piattaforme petrolifere e l’invito ad essere presente per ammirare la “grande bellezza” del rinomato Carnevale parte dal sindaco Angelo Riccardi e dall’Amministratore Unico dell’Agenzia del Turismo Saverio Mazzone a cui fanno eco tutte le migliaia di partecipanti (maestri cartapestai, associazioni dei gruppi mascherati ed istituti scolastici di ordine e grado), cittadini e turisti.

Un’edizione da record questa in corso, che ha visto la kermesse e la città riuscire a varcare i confini territoriali– anche grazie ad una comunicazione efficace ed efficiente – ed affermarsi finalmente in chiave turistica anche in quell’ormai famosa fase denominata come “destagionalizzazione”, facendo registrare tre sold out consecutivi.

Quindi, “Tutti allo stadio” per l’ultima grande notte della 63^ Edizione del Carnevale di Manfredonia. Una cavalcata di tante emozioni e grande divertimento, lunga più di due settimane, che culminerà con la serata finale in programma sabato 20 febbraio alle ore 20 presso lo stadio “Miramare”, pronto a trasformarsi in un’inedita e suggestiva location per regalare un ultimo ed imperdibile spettacolo con un ospite d’eccezione, il noto showman Jerry Calà, che si esibirà con la sua band nello show “Una Vita da Libidine!” .

Lo show farà da cornice all’ultima spettacolare esibizione dei gruppi mascherati e degli istituti scolastici, momento a cui seguirà la proclamazione di tutti i vincitori di questa 63^ edizione. Sorprese ed emozioni sono assicurate. Carnevale di Manfredonia: così divertente da lasciarti senza parole… Il Governatore Emiliano accetterà l’invito e riuscirà resistere al richiamo sipontino?