Una passeggiata digitale fra opere d’arte realizzate con materiale di riciclo. È la proposta del Parco Ecolandia di Reggio Calabria per aderire all’Earth Day (la Giornata della Terra), evento mondiale di sensibilizzazione ecologica ideato dalle Nazioni Unite per promuovere la salvaguardia del Pianeta. L’iniziativa, giunta alla cinquantesima edizione, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera, coinvolge il 22 aprile oltre un miliardo di cittadini attraverso 22mila organizzazioni che, in 193 Paesi, aderiscono alla più imponente manifestazione per “la tutela del Pianeta, in tutte le culture, per tutte le generazioni”.
Il Virtual RiArtEco
Per l’occasione, Ecolandia lancia il “Virtual-RiArtEco”, una mostra internazionale e itinerante di 55 opere realizzate con materiali di scarto e rifiuto da 33 artisti diversi, per diffondere la consapevolezza della necessità del riutilizzo, della differenziazione e del risparmio delle risorse. Giunta quest’anno alla XVI edizione ha preso il via proprio dal Parco Ecolandia a Reggio Calabria. Questo format è stato ideato dall’architetto Almir De Leo e da Marco Pasqualin. Da sette anni RiArtEco è diventato itinerante e si è costituito come Movimento. Oltre ai fondatori, i curatori sono l’artista Aldo Celle e la critica e storica dell’arte Silvia Filippi. La sezione RiArtEco Educational è curata da Roberto Garbarino.
L’enciclica
Ad Ecolandia l’esposizione ha trovato una collocazione ideale nell’ambito della proposta di educazione ambientale “Laudato Si’, percorso di interpretazione ambientale ed educazione ecologica nel Parco Ecolandia”. Tale iniziativa, che ha riscontrato il gradimento di tantissime scuole del territorio, prende le mosse dall’omonima enciclica di Papa Francesco del 2016 sulla salvaguardia del Creato.
La condivisione con il pubblico
L’emergenza Covid-19 ha bloccato la visita fisica alla mostra ma non la voglia di condividere con il pubblico l’originalità delle opere e i messaggi ambientali e sociali ad esse collegati. Per questo la direzione del consorzio Ecolandia, d’intesa con i curatori dell’esposizione, ha deciso di offrire ai tanti amici del Parco la possibilità di accedere virtualmente alle sale e agli spazi in cui sono esposte le tele e le opere realizzate da artisti internazionali. Collegandosi ai profili social del parco – @EcolandiaEventi, #ecolandia, e al sito web www.parcoecolandia.it, è possibile “entrare” virtualmente nei locali della mostra e ammirare le opere esposte, con alcuni commenti diretti degli autori. Un percorso nuovo, tutto da scoprire.
L’attività creativa
La visita alla mostra si chiude con una proposta laboratoriale interattiva in linea con le tante iniziative che intendono supportare i giovani studenti e le loro famiglie durante la quarantena: realizzare in casa un’opera ri-artistica. Chi volesse cimentarsi nell’attività creativa utilizzando oggetti di scarto riciclati, potrebbe poi mandare la fotografia del proprio prodotto artigianale alla casella email: parcoecolandia@gmail.com unitamente ai dati anagrafici e al consenso alla pubblicazione gratuita delle fotografie.
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