Hanno utilizzato anche un drone i carabinieri di Massa (Massa Carrara) per seguire un tir spagnolo con un carico di hashish, bloccato poi in un’area di servizio dell’autostrada del Sole nei pressi di Anagni, in provincia di Frosinone.
In carcere sono finiti i due autisti romeni, sotto sequestro 456 chili di stupefacente – valore al dettaglio intorno ai 3 milioni di euro – trovato nascosto in un incavo del sottotetto del rimorchio. E’ quanto spiegato in merito all’operazione dei carabinieri del nucleo investigativo di Massa, che ha visto anche la collaborazione dei carabinieri di Agnagni.
Secondo quanto emerso, per seguire il tir, intercettato a Ventimiglia, è stato deciso di impiegare un drone che ha consentito, anche se a intermittenza per la necessità di ricaricare l’apparecchiatura in volo, di seguirne le mosse attraverso le immagini riprese dalla telecamera del velivolo. L’operazione è stata illustrata stamani in una conferenza stampa dell’Arma a Massa. I due romeni che erano a bordo del tir, entrambi residenti in Spagna dove è avvenuto il carico del camion, avrebbero detto di non sapere di trasportare droga e che erano diretti a Bari per imbarcarsi per la Grecia per poi proseguire per la Romania. Nell’abitacolo dell’autoarticolato sono state trovate però diverse bolle false che attestavano il trasporto di ortaggi e il loro relativo scarico, mai avvenuto, in varie parti d’Italia.