“La tradizione del mercato, la comodità dell’online”: con questo slogan la startup pescarese G&M ha lanciato un nuovo modo di acquistare frutta e verdura in un territorio in cui l’ e- commerce di freschissimi è ancora agli albori.
Dal mercato di Pescara all’ e- commerce, 40 anni di storia
“L’azienda di famiglia nasce negli anni Ottanta al Mercato di Pescara – racconta Fabio Sanginesi- e negli ultimi mesi abbiamo pensato di fare un passo in più creando prima un blog e poi, lo scorso novembre, aprendo lo stesso sito internet all’e-commerce. L’inizio è stato positivo e l’emergenza coronavirus che purtroppo ha colpito il Paese ci ha dato un forte impulso: abbiamo assunto cinque persone – che non è stato facile trovare perché nel momento clou della pandemia nessuno voleva venire a lavorare – per seguire preparazione degli ordini e consegna”. Uno staff coordinato dai titolari e da un responsabile marketing, assunto ancora a giugno 2019, quando il progetto aveva iniziato a delinearsi.
Il nuovo modo di fare la spesa
Un progetto ambizioso, quello firmato dai fratelli Fabio e Roberto Sanginesi – esperti in informatica e startup – che coinvolge anche i genitori Marcello e Gerarda Sarcina. I primi passi sono coincisi con la situazione delle ultime settimane che ha rivoluzionato il modo di fare la spesa, premiando la modalità di acquisto online e le consegne a domicilio.
L’ obiettivo è raggiungere l’intero Centro Sud
“Il fatturato è più che triplicato in pochi mesi”, sottolinea ancora Fabio Sanginesi. “Gli ordini vengono soddisfatti nel giro di 24 ore, a meno che non venga scelta una data di consegna diversa. Quando l’ordine è pronto, parte un messaggio al cliente, il quale può così seguire il tragitto del corriere. La sfida più grande è stata far capire che si può fare tutto online. Ci stiamo riuscendo: le domande si sono moltiplicate, arrivano persino da Roma e Napoli, alimentate dal passaparola di chi è soddisfatto. Ad oggi siamo operativi in un raggio di una trentina di chilometri da Pescara ma stiamo progettando l’espansione in tutto l’Abruzzo e, in futuro, vorremmo raggiungere l’intero Centro Sud”.
La carta vincente sono la qualità del prodotto, unita alla vivacità del blog
Il 90% dell’offerta è costituito da ortofrutta, quasi tutta locale. “Vogliamo portare online quello che è il prodotto tradizionale del mercato, senza sostituirci alle catene distributive”, dice Fabio. E a supportare il progetto pensa la vivacità del blog che ospita gli interventi di blogger, nutrizionisti, medici e contiene ricette e articoli sui temi ambientali. Il banco in mercato c’è ancora, ma è oggetto di riflessione: “Stiamo valutando se convenga o meno riaprire”, conclude il giovane imprenditore pescarese.
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