Paolo Cirino Pomicino, “o ministro“, a 74 anni suonati si sposa in Campidoglio, a Roma, con la sua fidanzata storica, Lucia Marotta. Testimone d’eccezione l’ex ministro degli esteri Gianni de Michelis, già collega di governo durante gli ultimi due esecutivi Andreotti, dal 1989 al 1992.

Pomicino, uno degli uomini più vicini al “divo Giulio” ai tempi d’oro della Democrazia Cristiana, può vantare un cursus honorum di tutto rispetto. Napoletano, Laureato in medicina, decide il salto in politica nelle file dello Scudocrociato e diventa assessore al Comune di Napoli, negli anni 70, poi deputato e, per diversi anni, presidente della Commissione bilancio di Montecitorio. Per poi fare il salto nel governo, prima con Ciriaco De Mita, nel 1988 come ministro della Funzione pubblica, quindi con Andreotti come ministro del bilancio. E’ stato uomo di spicco della potentissima corrente andreottiana, famoso per la sua capacità di analizzare al microscopio le leggi finanziarie e riuscire a trovare sempre nuovi fondi nelle “pieghe” del bilancio. Cirino Pomicino viene anche trascinato, come tanti esponenti politici dell’epoca, nella cosiddetta “tangentopoli” che portò al crollo dell’allora sistema di partiti : E coinvolto, dal 1993, in diverse inchieste, per un totale di 42 processi. Fatto che lo fa uscire dalla politica, insieme al naufragio della Dc e di tutte le altre forze politiche del “Pentapartito” (Psi, Pli, Pri e Psdi).

Nel 2004, dopo un silenzio durato oltre 10 anni, tenta il rientro agganciandosi all’Udeur di Clemente Mastella e ottenendo l’elezione a Europarlamentare con i Popolari UDEUR nella circoscrizione sud con 41 000 voti. Un trampolino che gli consente il nuovo salto nella politica nazionale con l’elezione alla Camera, nel 2006, nella lista formata dalla DC insieme al Nuovo PSI. Dopo la “tragedia” di tangentopoli, il 9 aprile 2007 un altro passaggio drammatico per il vecchio notabile democristiano: in seguito a problemi cardiaci viene sottoposto a un delicato intervento al cuore. Uno stop che probabilmente frena anche l’ultimo tentativo di riprendersi stabilmente la scena parlamentare. Una lunga traversata nel deserto che oggi, dopo tante battaglie politiche e tanti tormenti, viene coronata con il matrimonio con la sua amata Lucia, dopo tredici anni di fidanzamento