In merito alla questione dei docenti campani immessi in ruolo in altre regioni, nonostante i trasferimenti dei docenti siano competenza del Ministero, a partire da luglio con la Regione Campania abbiamo affrontato le problematiche emerse dagli incontri con i sindacati e alcune delegazioni di docenti.
All’inizio di agosto, abbiamo, infatti, condiviso una nota inviata al Ministro Giannini per chiedere di ridurre al minimo i disagi per i docenti coinvolti.
Inoltre, pochi giorni fa lo stesso coordinamento degli assessori regionali all’Istruzione ha inviato un ulteriore sollecito al Ministro Giannini per discutere di:
- ampliamento del tempo scuola, che vede penalizzate le regioni del meridione, con adozione del tempo prolungato;
- riduzione dei parametri medi degli alunni per classe;
- trasformazione delle cattedre di fatto in cattedre di diritto, in modo da consentire ulteriori immissioni in ruolo.
Nell’incontro con il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale è stato, quindi, ottenuto di procedere con assegnazioni provvisorie sulle cattedre di fatto ai docenti che dovrebbero essere immessi in altre regioni.
Inoltre, l’Ufficio Scolastico Regionale si è reso immediatamente disponibile ad effettuare tutte le verifiche in merito all’algoritmo utilizzato per stilare gli elenchi dei trasferimenti che, stando agli insegnanti, non avrebbe funzionato correttamente.
Lascia un commento