Che i Millennials e gli appartenenti alla cosiddetta Generazione Z non se la passino bene è risaputo. Sono digitali, globali, iperconnessi ma anche insicuri e non vedono con serenità il proprio futuro. Un quadro confermato anche dai sondaggi e dalle statistiche che vedono salute, lavoro, libertà tra le priorità dei giovani nati tra gli anni ’80 e il 2000.
In questo contesto la sezione di Roma dell’AIED – Associazione Italiana per l’Educazione Demografica, da sempre vicina alle problematiche sociali, prova a dare una risposta concreta. Lo scorso 12 giugno ha lanciato in rete #COSTRUIAMOILFUTURO, una gara di idee nazionale: in palio un premio di 2.500 euro per la proposta migliore.
Due storie in un podcast
Nel podcast numero 62 di Start Me Up ho ospitato due donne che, con i rispettivi progetti hanno deciso di supportare il concorso (così come fa Start Me Up e Startup Messina, rispettivamente il podcast da me curato e l’associazione da me presieduta). Loro sono Linda Serra di Work Wide Women e Fabiana Sera, coach antibullismo estetico e speaker di Radio Zeta l’italiana.
Clicca sull’immagine per ascoltare il podcast
Nel podcast Linda e Fabiana ci aiutano a capire come i loro progetti si siano rivelati utili nell’aiutare le persone, perlopiù giovani, in difficoltà. Se Work Wide Women vuole aiutare quelle donne a avvicinarsi al mondo della tecnologia e del digitale, Fabiana con i suoi incontri mette in guardia i più deboli sui pericoli della rete.
Da queste poche righe potete capire perché entrambe hanno deciso di supportare Aied Roma. Solo attraverso una maggiore consapevolezza nell’uso dei mezzi digitali si può pensare di mitigare le incertezze che una intera generazione ha nei confronti del futuro.
Come funziona #COSTRUIAMOILFUTURO e come si fa a partecipare?
Al concorso di idee possono partecipare tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, organizzati in squadre da 1 a 4 persone. Le idee devono essere realizzabili e devono garantire un impatto sulla società coinvolgendo i giovani. Grazie ad esse i ragazzi dovranno ricevere un aiuto concreto e un supporto nell’affrontare in maniera consapevole la costruzione di un nuovo futuro.
Le idee saranno pubblicate in forma anonima sul sito di Aied Roma e dovranno essere votate dagli utenti attraverso il web. Il voto popolare avrà un valore del 50% così come quello della giuria di esperti che esaminerà le varie idee.
Le cinque che avranno il voto maggiore accederanno alla fase finale: una pitch competition che si svolgerà a Roma sabato 2 dicembre 2017 presso il Grand Hotel De La Minerve. Il progetto vincitore si aggiudicherà il premio di 2500€.
Per proporre la propria idea c’è tempo fino alle 21 del 30 ottobre 2017 e si dovrà utilizzare il form presente qui, mentre per tutte le informazioni su Aied Roma, vi basterà visitare aied-roma.it.
Impegniamoci tutti a costruire un futuro migliore per i giovani: è un nostro dovere ed è in nostro potere.
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