Sì a Dzeko, no a Mascherano. Zuniga non va all’Inter. Su Cavani c’è il Chelsea, ma i tifosi stiano tranquilli, perché “i 63 milioni saranno subito reinvestiti nel mercato“.

De Laurentiis ha fatto il punto sul mercato del Napoli. 

Il presidente azzurro ha partecipato, da Los Angeles, a un forum organizzato da Radio Marte, parlando delle trattative in corso e confermandone diverse, tra cui quelle per Cerci e Fellaini: “Sono due bravi giocatori – ha detto – con caratteristiche diverse, con due valutazioni diverse e ruoli diversi”.

Poi ha rivelato di aver tentato di strappare Lamela e Marquinhos alla Roma: “Li ho trattati – ha detto – direttamente con Unicredit, ho offerto 40 mln per entrambi, ho chiamato direttamente Ghizzoni (ad di Unicredit, ndr), dicendogli che metto a disposizione 40 mln. Ma questo avveniva prima della firma di Benitez, pensavo che avrei fatto un buon affare con due giovani, poi però mi sono chiesto se valgono davvero questa cifra”. Il mercato è in pieno fermento, con Cavani che si allontana dal San Paolo e Dzeko che potrebbe sostituirlo.

In più, con i 63 milioni del Matador, De Laurentiis prenderebbe almeno un difensore, una seconda punta per il 4-3-2-1 di Benitez e un centrocampista. “In queste ore dovrebbe arrivare la chiamata del Chelsea – ha confermato -. I bookmakers quotano la sua partenza? Allora gioco 500 milioni, quando so che sta per firmare, così facciamo un grande mercato”. La rosa del prossimo anno sarà di “20 elementi di prima classe, tre portieri e due giovani da far crescere”, e sul mercato le prime mosse riguardano “la sostituzione di Campagnaro, poi abbiamo bisogno di un centrocampista e una seconda punta da mettere sulla destra insieme al nostro Pandev, questo è un discorso che si sta concretizzando in questi giorni. Stiamo cercando anche un portiere, non per sostituire il nostro De Sanctis, ma vogliamo prendere un secondo portiere bravo e giovane”.

L’attesa sarà breve, perché De Laurentiis afferma che “il primo acquisto arriverà in una settimana“, prima della presentazione di Benitez, prevista il 21 a Castel Volturno. Il presidente ha parlato anche del San Paolo: “Se non me lo fanno comprare ne costruisco uno a Caserta in 8 mesi”, ha detto, e dell’intenzione di comprare un club inglese: “Per ripetere il percorso del Napoli ne vorrei uno di serie bassa, a Londra, per poi salire”, allargando anche lo sguardo: “Entro sei anni voglio squadre in Brasile e Usa”.

Il patron ha parlato della città, lamentando le pastoie burocratiche e minacciando di “lasciare l’Italia come ha già fatto la maggioranza delle persone per bene”.

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