Pochi giorni fa nell’auditorium dell’Ance all’Aquila, sono intervenuto all’assemblea dei costruttori per ribadire che la ricostruzione deve avvenire nel segno della trasparenza e della legalità, due condizioni da rispettare non solo perché sono valori in sé ma anche perché sono un dovere e una necessità di cui tutti dovrebbero farsi carico, a cominciare dalle imprese.
Rappresentano condizioni imprescindibili per continuare speditamente la ricostruzione e per ottenere le necessarie risorse pubbliche.
Stiamo lavorando sulla Legge Speciale per la Ricostruzione, sarà ultimata in tempi brevi.
Non sarà solo un ritocco ma un provvedimento importante e conclusivo che darà una risposta ai problemi ancora aperti, sopratutto nel settore della ricostruzione privata.
Ho chiesto a tutti i gruppi parlamentari di dare il loro consenso alla commissione deliberante, per assicurare una partecipazione attiva da parte delle forze politiche, un corsia preferenziale e una procedura più veloce per l’approvazione delle nuove norme. Tutti i gruppi si sono dichiarati d’accordo.
Siamo impegnati a individuare le risorse necessarie per completare la rinascita delle aree colpite dal sisma. La ricostruzione è decollata.