Buone notizia dalla Puglia sul fronte del turismo.

Nel 2015, infatti, c’è stato un aumento degli arrivi dei visitatori stranieri del 10% e un +5% di pernottamenti rispetto all’anno prima. Inoltre, sempre il 2015 è stato caratterizzato  dalla ripresa della domanda turistica nazionale (+3,7% gli arrivi e +1,1% le presenze).

Questi dati confortanti sono stati diffusi oggi a Bari, presso il Nuovo Centro Congressi della Fiera del Levante, in occasione dell’incontro che ha dato il la alla costruzione condivisa del Piano strategico regionale del turismo, alla presenza del presidente della Regione, Michele Emiliano, dell’assessore regionale all’Industria turistica e culturale, Loredana Capone, e del commissario straordinario di Pugliapromozione, Paolo Verri.

Il governatore Emiliano, uno degli autori di Resto Al Sud, ha affermato che “da alcuni anni in Puglia stiamo lavorando sul cosiddetto turismo esperienziale per offrire immediatamente a chi arriva un’atmosfera autentica di vita pugliese” che “si esprime negli eventi culturali, nelle tradizioni, nelle immense distese di grano e di ulivi, nella unicità dei sapori del nostro cibo. E soprattutto nell’ospitalità”.

Emiliano, inoltre, come si legge qui, ha affermato che “noi, come Regione Puglia, abbiamo una grande storia che attrae un gran numero di visitatori da tutto il mondo. Il modello turistico deve essere fondato su un grande amore per gli altri, per noi stessi e per il territorio, facendo in modo che possa nascere una nuova competitività cooperante, per far crescere e valorizzare le nostre bellezze”.

L’assessore Capone, invece, ha sottolineato che “occorre dare una spinta alla destagionalizzazione, favorendo l’innovazione organizzativa e tecnologica, e aumentando redditività e occupazione. Partiamo da un punto molto avanzato ma dobbiamo fare di più e meglio, rilanciando l’azione sull’industria culturale e turistica”.

Il commissario Verri, poi, ha precisato che “il Piano sarà consegnato al ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo entro il mese di luglio: lavorare alla costruzione del Piano è come aprire le porte della propria bottega su una piazza, interessandosi e partecipando a ciò che succede nella piazza, un luogo comune nel quale ciascuno può dare il suo apporto perché le cose funzionino bene e nello stesso tempo trarne vantaggi per la propria bottega”.

Infine, per Josè Ejarque Bernet, professionista in Destination Management e Marketing, co-fondatore e socio unico di Four Tourism S.r.l, “il turismo in Puglia è un’attività in crescita e i dati lo confermano ma ci sono indubbiamente dei fattori che lo ostacolano come ad esempio l’offerta non sempre adeguata agli standard europei o la scarsa accessibilità. La Puglia deve quindi crescere, consolidarsi come destinazione turistica e incrementare i flussi turistici europei. Per permette che ciò accada, è necessario abbandonare il vecchio modello turistico e passare da un turismo di destinazione ad uno di prodotto, per offrire delle vere e proprie esperienze”.