Il 28 febbraio 2005 a Foggia nasceva Solidaunia – La Daunia per il mondo onlus. Il naturale approdo di una lunga attività svolta nel mondo dell’associazionismo e del volontariato da molti dei suoi soci costituenti. Una ONG senza scopo di lucro che opera principalmente nel campo della cooperazione allo sviluppo, adoperandosi a sostegno delle popolazioni dei Paesi impoveriti. Da allora, il paziente lavoro dei volontari foggiani ha creato forti legami e realizzato un ponte di solidarietà tra Foggia e la Guinea Bissau.
Per celebrare i 15 anni, Solidaunia realizza un momento di incontro con la città di Foggia. Una mostra fotografica, una testimonianza reale dei volontari che in questi 15 anni hanno cooperato tra la provincia di Foggia e la Guinea Bissau e uno spettacolo teatrale, “Il medico dei pazzi”, portato in scena dalla compagnia foggiana “La Farsa”.
L’incontro
L’appuntamento è fissato per venerdì 28 febbraio 2020, per una intensa giornata al Teatro del Fuoco: si parte alle 18 con un incontro aperto alla cittadinanza (ingresso libero e gratuito) per ascoltare racconti, aneddoti, curiosità ed emozioni dei volontari e dei professionisti che in questi 15 anni hanno sostenuto l’associazione e viaggiato da Foggia verso il Sud del mondo. Tra gli interventi, quello di Selenia Accettulli, giovane ostetrica alla sua prima esperienza in Guinea Bissau, Giulio Loporchio, che con Bikers for life ha sostenuto l’orfanotrofio e promosso viaggi solidali in moto, Alessandro Centra che, assieme ad Alfredo Urbano, Michele Angler e Antonio Corbi, è appena rientrato da Bigene, in visita a Don Marco Camiletti, e promotore di un video reportage e una mostra fotografica che sarà allestita all’ingresso del teatro.
Lo spettacolo
Al termine dell’incontro è poi previsto uno spettacolo teatrale, in occasione del quale si potrà contribuire ai progetti di Solidaunia. In programma “Il medico dei pazzi”, opera in due atti di Eduardo Scarpetta, portata in scena dalla compagnia teatrale ‘La farsa’ (associazione culturale Le Opere dell’Opera). Info inviti/biglietti: 3286843459.
Il ricordo
L’occasione sarà propizia anche per ricordare quanti hanno aderito con convinzione e impegno all’associazione, lasciando ora un vuoto incolmabile. Un pensiero, in particolare, verrà tributato al ricordo di Alba Mazzeo, scomparsa nel 2016.
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