Il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha inaugurato l’esposizione “San Luca a San Luca – Mattia Preti in Aspromonte” in un immobile confiscato alla ‘ndrangheta.
“E’ proprio da San Luca – ha detto Scopelliti nel corso del suo intervento – che intendiamo lanciare un chiaro messaggio di speranza al resto della Calabria e d’Italia perché con la cultura e la scuola stiamo costruendo una regione migliore ed oggi qui vedo tanto entusiasmo. Credo che il cammino intrapreso sia molto importante.
L’incontro di un gruppo di bambini di San Luca con il Presidente della Repubblica e con Papa Francesco rappresentano segnali importanti che vanno rafforzati attraverso le buone azioni sul territorio, in grado di incoraggiare e supportare le nostre comunità. Noi calabresi dobbiamo superare le divisioni dimostrando la capacità di fare squadra. Solo in questo modo potremo disegnare e costruire il nostro futuro. Chi viene da fuori può accompagnarci e sostenerci, ma solo noi stessi possiamo costruire il futuro.
Per la Calabria si sta aprendo una nuova stagione, avendo posto tutte le premesse per la valorizzazione dei Bronzi di Riace, la rinascita di Sibari e la riscoperta dell’antica Kroton, accanto a innumerevoli altre iniziative culturali che stanno animando tutti i territori della Calabria.
La Regione, tra l’altro, seguendo il brillante suggerimento del dott. Nicola Gratteri, ha stanziato 7 milioni per attività pomeridiane in favore degli studenti, proprio perché vogliamo che i nostri laboratori scolastici siano al passo con i tempi, forniscano nuovi strumenti di crescita ai ragazzi e rafforzino in loro i principi di legalità”.
“Noi continuiamo a sognare di cambiare la Calabria – ha concluso Scopelliti – e le grandi rivoluzioni si ottengono passo dopo passo, attraverso azioni in grado di trasmettere speranza a intere comunità”.