Una App che permette di vendere i prodotti ai turisti, provvedendo alla spedizione nella città o Paese di provenienza; una piattaforma che consentirà di imbarcare merci pericolose dal porto di Bari; una borsa carichi per far viaggiare i camion sempre a pieno carico; un sistema per spedire merce via mare (container) risparmiando sui costi di trasporto; un handbook della Camera di Commercio di Bari su logistica e trasporti, rivolto ai giovani pugliesi che vogliano lavorare in questi settori emergenti.

Sono i cinque casi pilota – Shop ‘n’ Ship; Bari Easy Port; Borsa Carichi; LcL Med; Handbook logistica – a forte impatto operativo che la Camera di Commercio di Bari ha realizzato sotto l’egida del progetto GIFT 2.0 (Interreg Italia Grecia 2007-13), di cui  la Regione Puglia è capofila.  Sono stati presentati stamani agli operatori economici in un incontro trasmesso in diretta da Telenorba e moderato dal direttore Enzo Magistà, “per favorire l’utilizzo delle facilities che essi propongono”, ha spiegato il presidente dell’ente Alessandro Ambrosi.

“Li abbiamo ideati – ha aggiunto  – per sostenere le imprese pugliesi in un settore che resta per le aziende uno dei principali fattori di costo e che impatta sulla loro competitività, soprattutto a livello globale”.

200 miliardi di fatturato, il 13% del Pil nazionale, circa un milione di occupati: la logistica è un elemento trainante dell’economia italiana. Anche in Puglia questo comparto ha grande rilevanza, con 8.976 aziende registrate. Quasi 6.880 si occupano di trasporto terrestre, 1.701 di magazzinaggio e attività di logistica propriamente dette, 317 di servizi postali e attività di corrieri, 72 di trasporto marittimo, 6 di trasporto aereo. Un comparto che muove risorse e dà lavoro a 41.690 addetti, stando ai più recenti dati INPS.

“GIFT 2.0 si concluderà a fine 2015 e ha visto la Camera di Commercio di Bari impegnata per due anni. E’ un progetto comunitario con molte sfumature e una indubbia utilità in termini di servizi alle imprese e quindi di riduzione di costi e tempi”.

Movimentazione, poli di stoccaggio, magazzini, sistemi trasportistici sono potenti leve di sviluppo tanto quanto le politiche di marchio, l’internazionalizzazione o la tecnologia. I cinque casi pilota della Camera di Commercio offrono soluzioni rilevanti sia per le imprese che per i consumatori proprio in questi ambiti.

Shop’n’Ship è una applicazione per smartphone che permette di vendere prodotti locali ai turisti stranieri spedendo le merci direttamente a casa loro, grazie ad accordi con la distribuzione. Si rivolge a commercianti, aziende di produzione e turistiche. Easy Port; Borsa Carichi; LcL Med. Handbook logistica

“La Camera di Commercio di Bari intende farla diventare l’app ufficiale di Matera Capitale della Cultura 2019 – ha detto Ambrosi – e in tal senso ci stiamo già attivando con la Camera di Commercio di Matera”.

Grazie al GIFT 2.0 presso l’Interporto di Bari nasce Bari Easy Port una piattaforma che permetterà di imbarcare dal vicino porto di Bari merci infiammabili, comburenti, tossiche e esplosive.

Il terzo caso pilota è una “borsa carichi”, un sistema gratuito di informazioni per viaggiare sempre a pieno carico. Il servizio, affidato a Transpobank,  viene offerto gratuitamente ai trasportatori per un anno.  Hanno aderito al bando a sportello più di 150 autotrasportatori pugliesi, che già stanno utilizzando questo sistema.

Anche chi vuole spedire merce via mare ha i suoi problemi: se i container non si saturano, cioè non si riempiono, non è possibile imbarcare da porti vicini. La soluzione si chiama LCL Med. La Camera di Commercio di Bari fino a fine progetto ha garantito un punto di “groupage” a Bari, coprendo il costo di insaturazione con fondi GIFT 2.0.

Il quinto caso pilota è un Handbook sulla logistica e trasporti per studenti e docenti degli Istituti scolastici di secondo grado (scuole superiori) di Puglia. Si tratta di un vero e proprio libro di testo,  verrà donato alle scuole pugliesi in cartaceo e come ebook.