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Anche i monaci buddisti volano con il jet privato

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Due monaci buddisti a bordo di un jet privato e in possesso di costosi gadget. Sono i protagonisti di un video pubblicato su YouTube che ha scatenato in Thailandia una polemica sullo stile di vita di parte del ‘clero’ nazionale, costituendo l’ultimo di una serie di episodi che negli ultimi anni hanno messo in evidenza le contraddizioni tra la tradizionale immagine del buddismo e le tentazioni offerte da modernità e potere.

Nel filmato, che in breve tempo ha ricevuto oltre 200 mila visualizzazioni su internet, due monaci della provincia di Sisaket (nord est) si preparano al decollo del loro jet rilassandosi sui lussuosi sedili e proteggendosi dal sole con occhiali in stile ‘Top Gun’. Sul sedile accanto è in bella evidenza una borsa di Louis Vuitton, mentre uno dei due monaci é assorbito nell’ascolto di musica dal suo iPod.

I monaci – uno di essi si trova ora in Francia per un “tour religioso” – si sono difesi sostenendo che il jet è stato loro donato da uno dei loro fedeli. La polemica ha portato comunque alla “nota di biasimo” contro uno dei monaci da parte dell'”Ufficio nazionale del buddismo”: pur giudicando “inappropriato” il loro comportamento, il direttore Nopparat Benjawattantnun ha però aggiunto che esso “non costituisce una violazione del codice monacale tale da portare a una rimozione dall’ordine”.

La Thailandia, con 68 milioni di abitanti e al 95% buddista, è il Paese con il maggior numero di buddisti al mondo. I monaci sono oltre 61 mila. L’anno scorso, più di 300 sono stati biasimati ufficialmente dall’Ufficio nazionale per cattiva condotta, in episodi che vanno dal consumo di alcolici a rapporti sessuali con donne. In alcuni casi estremi, tali violazioni hanno portato alla rimozione della tunica.

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Redazione