Addio ad Agnese Borsellino, la moglie del giudice Paolo, ucciso dalla mafia a Palermo, in via D’Amelio, il 19 luglio del 1992.
È stato il cognato, Salvatore, a diffondere la notizia tramite facebook: «È morta Agnese. È andata a raggiungere Paolo. Adesso saprà la verità sulla sua morte“.
Agnese Piraino Leto, di recente intervistata da Repubblica, ebbe con Paolo Borsellino tre figli: Lucia, Manfredi e Fiammetta.
La donna, 71enne, era malata da tempo.
I funerali avranno luogo stamane, alle 9.30, a Palermo, a cui parteciperà anche la Regione Siciliana con un suo gonfalone.
Su di lei, il governatore siciliano, Rosario Crocetta ha detto: «È stata una donna di singolare esempio di attaccamento e fedeltà alle istituzioni, di grande coraggio e grande forza. L’ho incontrata circa tre settimane fa, in ospedale: la lucidità delle sue idee, la determinazione nel condurre una battaglia di giustizia, la voglia di verità contrastava con le condizioni del suo corpo indebolito dalla malattia, vissuta con consapevolezza e dignità.
È morta una grande donna, un’eroina delle istituzioni che ha vissuto una delle tragedie più grandi che una persona possa vivere. Ricorderò sempre il sorriso della signora Agnese, la sua tranquillità e la sua consapevolezza delle ingiustizie profonde che ci sono nella società siciliana e italiana: la lotta alla mafia come valore da perseguire, come lotta per la libertà. L’idea che la nostra vita ha un senso soltanto se è coerente con i valori».
Ecco, invece, le parole del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: «Apprendo con grande dolore della scomparsa di Agnese Borsellino, una donna che prima con la sua presenza costante a fianco di Paolo e po col suo dolore composto e la sua ricerca di verità e giustizia ha rappresentato l’impegno e il dolore di tanti siciliani e siciliane».