Si rinnova in Calabria l’appuntamento con il festival dedicato al multiforme universo del fumetto. Saranno tre giorni di programmazione senza interruzioni, dal mattino alla mezzanotte, che vedrà un ricco palinsesto di mostre che resteranno aperte fino all’8 ottobre.
Il Museo del Fumetto di Cosenza e l’intero centro storico della città calabrese si preparano ad accogliere l’undicesima edizione de Le Strade del Paesaggio, il festival del fumetto accompagnato dalla tradizionale fiera di settore.
Cuore della kermesse sono le mostre, aperte dal 22 settembre – data di inizio della manifestazione – fino all’8 ottobre e in grado di offrire una stimolante panoramica di un settore con innumerevoli estimatori.
Cinque, in particolare, le esposizioni allestite nel comune cosentino, a cominciare da Fumetti criminali, grande retrospettiva che sonda l’universo del crimine, scandagliandolo tra banditi e uomini delle legge.
In programma ci sono anche la retrospettiva sul giovane talento Alessandro Martorelli aka Martoz; Calabria, anno 2040, con opere di Giulio Rincione, Angela Vianello e Jessica Cioffi, che cercheranno di delineare possibili scenari e visioni su questa regione; Self Portrait e Il Festival secondo Vittorio Giordano.
Nella cornice della manifestazione sarà presentata, in anteprima nazionale, Mezza fetta di limone, la nuova opera di Mattia Labadessa, in uscita il 28 settembre. Come avvenuto anche lo scorso anno, Le Strade del Paesaggio sarà contrassegnata dalla presenza di importanti ospiti, artisti in residenza, cosplayers, musicisti, dj, bande e gruppi musicali, youtubers e artisti digitali; nell’area food saranno proposte specialità calabrese, mentre le vie del borgo saranno animata da parate e rievocazioni storiche, spettacoli, giochi tradizionali, di ruolo, di società e videogames.
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